BOLZANO. Rintracciati dalla polizia dopo un furto di generi alimentari in un supermercato di via Macello, due stranieri sono finiti nei guai. Uno ha evitato di reagire con violenza all’intervento delle forze dell’ordine e ha rimediato una denuncia a piede libero, l’altro invece - una volta portato in Questura - ha iniziato a dare in escandescenza prendendo a calci i poliziotti. E’ stato così arrestato ed ora è in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria. I fatti in questione si sono verificati l’altro pomeriggio verso le 15. L’operazione della polizia è nata nel corso di un pattugliamento preventivo nella zona dei Piani. E’ stato un responsabile del supermercato “Md” di via Macello preso di ira a segnalare la presenza di due ladri che erano usciti dal negozio senza pagare la merce. Gli autori segnalati del furto erano due giovani provenienti dalla Tunisia e dal Marocco, irregolari sul territorio nazionale. All’arrivo in zona della polizia, i due sono stati segnalati in fuga verso la funivia del Renon. Sono stati però subito rintracciati dagli uomini della Questura, mentre erano in procinto di entrare in un altro supermercato. Uno dei due, un marocchino di ventiquattro anni, durante il controllo, ha mostrato ai poliziotti i generi alimentari che occultava nelle proprie tasche, non riuscendo però a fornire lo scontrino di acquisto. Il giovane è stato subito accompagnato in Questura per gli accertamenti del caso e per la sua completa identificazione. L’altro, invece, un tunisino di trentadue anni, è riuscito a scappare. La sua fuga, però, è durata poco. Infatti, gli operatori sono riusciti ad intercettarlo, nonostante il cambio d’abito avvenuto nel frattempo, all’interno dei Mercati Generali. Accompagnato in Questura lo straniero ha cominciato a scalciare e a dimenarsi contro i poliziotti ed è così stato arrestato.

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