Salvato il punto nascita dell'ospedale di Silandro
E' arrivato il via libera all'unanimità anche da Roma. Dei piccoli ospedali (Vipiteno e San Candido) quello venostano è stato l'unico ad ottenere la deroga. Resta il problema del personale
BOLZANO. Buone notizie per le mamme venostane. Da Roma, è arrivato infatti l'atteso via libera al mantenimento del punto nascita all'ospedale di Silandro. La commissione ha votato, infatti, all'unanimità a favore della concessione della deroga, ha spiegato il governatore altoatesino Arno Kompatscher. Dopo la chiusura dei punti nascita di San Candido e Vipiteno si tratta di un risultato di rilievo, anche in chiave elettorale, per la Volkspartei, che in Alta val d'Isarco e in Pusteria ha perso parecchi consensi.
Ora resta peraltro il problema del personale qualificato che dovrà essere garantito 24 ore su 24 nonostante l'ormai annosa carenza di medici, ancora più evidente negli ospedali periferici.