A Trento 

Scuola di Medicina, si limano i dettagli

bolzano. I dettagli dell’accordo che si sta delineando per la futura scuola di medicina, anche se per i protagonisti non si tratta di elementi di secondaria importanza, ieri hanno fatto drizzare le...



bolzano. I dettagli dell’accordo che si sta delineando per la futura scuola di medicina, anche se per i protagonisti non si tratta di elementi di secondaria importanza, ieri hanno fatto drizzare le orecchie a molte anime dell’Università di Trento. Venerdì sera, dopo una lunga riunione tra il rettore Paolo Collini, il suo collega Rosario Rizzuto e alcuni esponenti della scuola di medicina di Padova a partire dal presidente Stefano Merigliano, era stata raggiunta l’intesa su una collaborazione. Un’intesa che si basava sul riconoscimento a Trento del ruolo di coordinamento dell’intera scuola di medicina. Da chiarire, però, il ruolo di Padova. I veneti chiedono il coordinamento dell’area clinica. Questo, però, in concreto, significherebbe che Padova potrebbe nominare le commissioni dei concorsi per i docenti dell’area clinica. Cioè gli unici docenti nuovi da assumere, visto che per l’area pre clinica Trento già dispone in gran parte dei docenti che già lavorano al Cibio e negli altri centri di ricerca. Secondo quanto previsto dal piano, i nuovi docenti dovrebbero 18, mentre a regime i professori sarebbero 60, ma molti già assunti dall’Università di Trento e altri in servizio presso l’Apss. Quindi adesso si discute soprattutto dei 18 nuovi docenti. Si parla di chi stabilirà le regole per assumerli.













Altre notizie

laives

Sottopasso a San Giacomo: scontro sull’opera  

La bagarre. L’ex sindaco Bianchi annuncia l’avvio del cantiere ed elogia la propria lista civica. Duro il Pd: «Barriera architettonica inaccessibile a disabili, anziani e genitori con i passeggini»

Attualità