Rissa a colpi di spranga, ieri mattina in via Fuchser a Laives. Protagonisti quattro cittadini di origine albanese, uno dei quali è finito all'ospedale con una brutta ferita alla testa. Non si esclude che l’oggetto del contendere fosse un’auto data in prestito e restituita danneggiata nei giorni scorsi. Il diverbio fra i quattro è scoppiato verso le 11.30. Carabinieri e vigili urbani sono intervenuti prontamente dopo che i residenti che avevano assistito al trambusto hanno chiamato il 112. Ora stanno cercando di risalire alle cause della rissa.

Probabilmente fra i quattro, risultati originari della stessa località, c'erano anche vecchi conti in sospeso da regolare e appena se ne è presentata l'occasione per parlarne, sono arrivati alla rissa, durante la quale, uno degli uomini ha colpito l'altro con una spranga (c'è anche chi parla di una stampella usata come clava che poi l'aggressore avrebbe cercato di occultare poco lontano) ma saranno i carabinieri ad accertarsene.

Solo il loro rapido intervento, insieme alla polizia municipale di Laives, probabilmente ha impedito che la rissa finisse molto peggio. Come detto, uno dei protagonisti è finito all'ospedale con una profonda ferita al capo, mentre gli altri tre uomini nel frattempo sono stati fermati e identificati dai carabinieri. Sul posto sono dovute intervenire anche due ambulanze della Croce Rossa peri primi soccorsi al ferito, che è stato trasportato all’ospedale di Bolzano. Come detto, non è risultato subito chiaro il motivo che ha scatenato la rissa fra i quattro, se per ragioni familiari o altro e saranno quindi i carabinieri a cercare di ricostruire le ragioni della violenta discussione che è sfociata in rissa. L'episodio ha creato una certa preoccupazione in città, perchè fatti del genere a Laives non accadono frequentemente, in particolare durante il giorno e nel centro.

Quando si è scatenata la rissa e sono accorsi in forze vigili urbani, carabinieri e ambulanze era quasi mezzogiorno e tantissima gente ha assistito all'arrivo dei soccorsi. Non è stato molto tempo fa che, parlando proprio di sicurezza e installazione di telecamere da parte del Comune, forze dell’ordine e amministratori comunali avevano sottolineato come Laives, tutto sommato, tolto qualche episodio di microcriminaltà "fisiologica" sia una realtà molto tranquilla. La guardia ad ogni modo rimane alta da parte delle forze dell'ordine. La presenza sempre più capillare di telecamere per la videosorveglianza, se non altro dovrebbe funzionare come deterrente.

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