BOLZANO. Lavorano nell’ombra ma sono comunque presenti: sono le badanti. Di loro si occupa il nuovo libro “Badanti - Assistere in terra straniera”, curato della professoressa Annemarie Profanter della Facoltà di science della formazione della Libera Università di Bolzano e stampato dalla casa editrice Weger. Il libro, presentato nei giorni scorsi, si basa sui risultati di un progetto di ricerca su questo tema. Si stima che circa 2.4 milioni di famiglie in Italia abbiano bisogno di una badante straniera, vale a dire una famiglia su dieci. E la tendenza è in aumento. Profanter racconta la storia di 15 badanti e 5 datori di lavoro. «Emerge che le badanti in Alto Adige si trovano bene, perché in genere vengono pagate secondo quanto prevede il contratto. A loro mancano i figli e i parenti, spesso anziani che a loro volta avrebbero bisogno di assistenza. Vivono e lavorano con speranza di poter tornare un giorno a casa».