Studi al liceo Carducci e poi la vocazione per l’informatica

Stefano Rosanelli è nato a Bolzano nel 1970 ed è cresciuto nel quartiere Gries-San Quirino; ha conseguito nel 1989 la maturità presso il liceo classico “Carducci” seguendo le orme del fratello...



Stefano Rosanelli è nato a Bolzano nel 1970 ed è cresciuto nel quartiere Gries-San Quirino; ha conseguito nel 1989 la maturità presso il liceo classico “Carducci” seguendo le orme del fratello maggiore Carlo, medico all’ospedale di Bolzano. «Mio padre laureato in agraria - racconta -, quindi orgoglioso “classico liceale” di ferro come tutta la sua generazione e anche successive, pose entrambi i suoi discendenti di fronte a una singolare opzione: liceo classico o alternativa liceo classico, ma tutto sommato mi andava bene…! Quanto all’indirizzo universitario ho scelto fisica teorica, ma per la tesi ho virato verso l’informatica dedicandomi a consulenza nell’ambito del “software». Dall’incontro con l’amico Francesco è scaturita l’attività parallela con la fondazione della start-up battezzata Telamone.

«Ora ci aspetta la difficile fase del lancio sul mercato e la diffusione più capillare della nostra “app” , ma io resto comunque soprattutto un “informatico”».















Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

bolzano

Primo giorno al Lido: con lo "spazio giovani"

Invariate le tariffe. In funzione i due bar, resta chiuso il ristorante. A disposizione i campi di calcetto, basket, beach volley. Andriollo: «C’è un cambio generazionale anche tra gli utenti» (foto DLife)


antonella mattioli

Attualità