EGNA. Fare i furbi e raccontare all’esterno i problemi aziendali non è mai una cosa intelligente. Ne sa qualcosa un dipendente del Comprensorio Oltradige Bassa Atesina, che per aver rivelato alcune informazioni riservate relative ad un caso piuttosto complesso è stato sanzionato dalla giunta guidata da Edmund Lanziner, che il prossimo mese gli tratterà un decimo dello stipendio, come prevedono gli «Obblighi di servizio e di comportamento» e l’Ordinamento disciplinare del Contratto intercompartimentale del 2008. «Probabilmente il dipendente in questione - spiega il presidente del Comprensorio - ce l’aveva con il direttore della struttura, ma si è rivolto al privato sbagliato. Nel senso che quest’ultimo ci ha riportato tutto, per filo e per segno. Il dipendente, a onor del vero piuttosto esperto, ha presentato le controdeduzioni e non ha mostrato segni di reale pentimento. Di qui la decisione di trattenergli un decimo dello stipendio. I problemi, quando ci sono, vanno risolti sempre all’interno». Tra l’altro, per il Comprensorio, si tratta del secondo procedimento disciplinare in pochi mesi. Di recente era stata punita una dipendente che faceva un secondo lavoro senza aver chiesto l’autorizzazione. «Da allora, sotto questo profilo, le cose sono migliorate. Le regole devono valere per tutti».

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