Telenovela delle aperture, si alzano le saracinesche
Anche a Merano i negozi possono lavorare sia oggi che le prossime domeniche L’assessore Strohmer: «Ci adeguiamo alla sentenza della Corte Costituzionale»
MERANO. Oggi i negozi al dettaglio possono tenere aperti i battenti, ammesso che i proprietari lo vogliano. Doveva infatti essere, quella odierna, una domenica di chiusura nel rispetto dell'ordinanza firmata dal sindaco in gennaio sulla base della legge provinciale recepita anche dal Comune di Merano, invece, come noto, giorni fa è arrivata la sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato la normativa provinciale che, fra l'altro, non aveva considerato Merano come città turistica. Da qui il via libera all'apertura, sia oggi che le prossime domeniche, di tutti i negozi.
«Ne abbiamo parlato in giunta - dice l'assessore comunale al commercio, Gabi Strohmer -prendendo atto della sentenza. Non so se il sindaco abbia già formalmente revocato l'ordinanza, ma posso dire che la domenica delle Palme (oggi, ndr) tutti i negozi potranno tenere aperto senza temere di pagare l'elevata contravvenzione».
L'assessore Strohmer ha preso atto della sentenza.
«Si va verso la liberalizzazione anche nel commercio e bisogna adeguarsi. Vi sono dei pareri positivi e altri contrari. Chi tiene al ruolo turistico di Merano non può che essere favorevole all’apertura domenicale dei negozi, come hanno dimostrato le recenti prese di posizione di un gruppo di negozianti contrari a quanto deciso nell’ordinanza sottoscritta dal sindaco. Ma bisogna anche considerare che la domenica i piccoli negozi, magari a gestione familiare, hanno bisogno di riposare. Poi resta aperto il problema legato al personale cui viene chiesto di lavorare anche nei festivi mentre avrebbero bisogno di un giorno di tregua. Ma la sentenza della Corte Costituzionale va rispettata e quindi ne abbiamo preso atto nell’ultima riunione di giunta».
L’assessore fa anche un riferimento alle grandi catene di vendita che «avrebbero comunque continuato a tenere aperto alla domenica contro l’ordinanza: per il loro giro di affari il pagamento della multa non sarebbe stato un problema. Adesso, con la citta che si appresta a ospitare i primi ospiti annunciati per le festività di Pasqua, bisognerà verificare quanti saranno i negozi che terranno alzate le saracinesche domenica e nei festivi. Merano ha bisogno di valorizzare il piu possibile il suo ruolo turistico».
Finora - anche prima dell’ordinanza firmata dal sindaco e poi revocata - sono sempre stati più quelli chiusi sia sabato pomeriggio che il giorno di festa. La crisi potrebbe anche diventare il pretesto per provare a tenere aperto.
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