Bolzano. Nuova iniziativa realizzata da Fondazione UPAD in collaborazione con CAI Alto Adige e Sentiero Italia: «Un Passo dopo l’altro», emozionanti conferenze che presentano suggestive e sorprendenti escursioni nei dintorni e nel circondario di Bolzano. Due appuntamenti: giovedì 20 e 27 giugno alle ore 18.00, presso la sede UPAD di via Firenze 51. Bolzano è amica dell’ escursionismo; circondata da facili e rilassanti passeggiate, dal Guncina a Sant’ Osvaldo, dal Colle, al Virgolo e Castel Flavon. I due incontri sono pensati per chi vuole avvicinarsi al mondo dell’escursionismo e per chi già esperto, vuole magari approfondirne aspetti paesaggistici o tecnici. In 15 minuti d’auto o di funivia si possono inoltre raggiungere i profumati boschi e prati di San Genesio, Renon, Sarentino e della Mendola. Un territorio ricco di escursioni e passeggiate per tutti i gusti e per ogni età, che offre molteplici possibilità di scelta relativamente alla lunghezza e all’impegno dei percorsi stessi. Non si incontrano particolari difficoltà, se non in alcuni casi di salite piuttosto ripide e lunghe, come per esempio quelle che conducono a San Genesio o Colle. Praticamente ovunque si trovano punti di ristoro, malghe e ristorantini che consentono di rilassarsi e gustare nel contempo ottime specialità locali. Relatore delle conferenze sarà Carlo Alberto Zanella, appassionato di escursionismo e fotografia, responsabile del progetto Sentiero Italia. Le due conferenze, oltre a fornire le specifiche tecniche, saranno accompagnate da suggestive immagini di contorno, che condurranno i partecipanti dentro paesaggi vicini e familiari, che ci riservano però tante piccole, piacevoli sorprese, che Zanella sapientemente racconterà. Alle due serate partecipa anche Carlo Grenzi del CAI, che arricchirà gli interventi con aneddoti e consigli. Queste serate rappresentano quindi un’opportunità per avvicinarsi alla natura, magari anche con i propri cari, a due passi dalla città. L’iniziativa consentirà inoltre di conoscere meglio il progetto: “Sentiero Italia”, che si sviluppa lungo l’intera dorsale appenninica, isole comprese, e sul versante meridionale delle Alpi. Ideato nel 1983 da un gruppo di giornalisti escursionisti, l’itinerario è stato allestito proprio dal CAI nel 1990. Grazie all’indispensabile contributo delle sue sezioni, che ne hanno individuato nel dettaglio il percorso, i posti tappa e la segnaletica. Da ricordare che il 2019 è l’anno dedicato al “lento camminare”. Info e iscrizioni 0471/210240.