Vandali a Brunico ecco le telecamere

Linea dura del Comune per bloccare il degrado notturno Chiesta anche la collaborazione dei cittadini: chi vede, parli


di Aldo De Pellegrin


BRUNICO. Verso la metà di settembre, esasperato dal fatto che a Brunico continui a non passare un fine settimana senza il rinnovarsi di nuovi atti vandalici ai danni di edifici, fiori, lampioni, vetrine dei negozi e strutture comunali, il vicesindaco Renato Stancher rese pubblica la sua protesta. Era una richiesta al sindaco Christian Tschurtschenthaler e al comando della polizia urbana in cui, constatando a malincuore il fallimento di tutte le iniziative di colloquio con i giovani, chiedeva un approfondito esame del problema in giunta comunale con l’adozione di provvedimenti decisi. Provvedimenti in grado di dare risposte più efficaci alla richiesta di rispetto del vivere civile. Non è stata evidentemente solo questa iniziativa, ma anche la constatazione da parte di tutta la giunta comunale dell’urgenza di decisioni ormai da prendere, che ha fatto in modo che il problema venisse trattato nella riunione dell’altro giorno. Al termine la giunta ha espresso tutto il suo disagio per gli atti vandalici annunciando misure drastiche. Così, quello che poco tempo fa era stato considerato l’ultimo rimedio praticabile diventerà realtà: la messa in uso di telecamere contro vandalismi ripetuti a oltranza.

«Purtroppo le diverse iniziative promosse in passato - afferma il sindaco Tschurtschenthaler nel comunicato con cui annuncia i provvedimenti - sia in collaborazione con la polizia municipale che con le rappresentanze giovanili, si sono dimostrate inutili. Ogni fine settimana assistiamo alla trasformazione della città in un campo di battaglia, causato da certi giovani violenti e spesso alcolizzati che con questi atti offendono altri giovani che si comportano i modo rispettoso e normale». «L’amministrazione comunale non può e non vuole - rincara il vicesindaco Stancher - essere testimone passiva del vandalismo nei fine settimana ed essere solo costretta a rimediare ai danni. Alla fine è la collettività a pagare il prezzo. Per questo in futuro in diversi punti della città saranno installate telecamere per identificare i responsabili e costringerli a rendersi conto dei loro comportamenti».

La giunta chiude la nota con un appello agli autori dei vandalismi: «La città che danneggiate è anche vostra! E’ qui che vivete, qui che andate a scuola, è qui che avete i vostri amici e conoscenti e ne sfruttate le numerose possibilità che vi sono offerte. Siete quindi invitati a considerarla una parte di voi e a trattarla con rispetto!». E prega i cittadini «di rivolgersi alla polizia municipale se possono fornire informazioni sugli autori dei gesti vandalici».

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