BOLZANO. Sono accusati di violenza sessuale di gruppo due bolzanini che avrebbero palpato in modo pesante una cameriera. Secondo il racconto della donna i due uomini, insieme ad un terzo amico che deve essere ancora identificato, l'avrebbero spinta verso il muro e toccata nelle parti intime. All'interno del locale c'era molta gente, ma nessuno sembra avere notato la presunta violenza subìta. La donna si era rivolta sconvolta alle forze dell'ordine, che avevano arrestato 2 dei 3 uomini. La Procura ha aperto un'indagine contro due bolzanini accusati di violenza sessuale di gruppo e sta cercando una terza persona che avrebbe preso parte all'episodio avvenuto in un locale vicino Bolzano. Il sostituto procuratore Axel Bisignano ha sentito la giovane cameriera che ha chiamato i carabinieri. Gli uomini dell'Arma sono intervenuti sul posto e hanno arrestato i due bolzanini, che però sono stati rilasciati due giorni dopo su richiesta dello stesso magistrato. Secondo il pm non vi era pericolo di reiterazione. Secondo la denuncia presentata i tre bolzanini - visibilmente ubriachi - avrebbero avuto un diverbio con la donna dopo che avevano versato della birra per terra. Il locale era affollato. Una spinta di troppo e aveva portato alla discussione. Dopodiché - secondo la presunta vittima - la ragazza ha cercato di tornare al bancone ma sarebbe stata aggredita dai tre uomini che l'avrebbero spinta contro un muro toccandola contro la propria volontà nelle parti intime. La ragazza sarebbe poi riuscita a liberarsi dalla presa chiamando infine le forze dell'ordine. Una volta giunti sul posto due dei tre uomini sono stati identificati sul posto e arrestati, mentre gli inquirenti stanno ancora cercando di risalire all'identità del terzo uomo. Negano, invece, i due bolzanino accusati di violenza sessuale. Lo conferma l'avvocato bolzanino Francesco Coran che difende i due uomini: «Secondo i miei clienti - precisa il legale - la ragazza si vorrebbe vendicare a causa della birra versata. Ma i due uomini negano di averlo toccata nelle parti intime. All'interno del locale c'erano molte persone, ma nessuno ha visto niente. Se fosse avvenuta l'aggressione qualcuno avrebbe dovuto notare che stava accadendo qualcosa di grave. Ma nessuno ha visto nulla». Nel frattempo gli inquirenti stanno cercando il terzo uomo descritto dalla cameriera. L'episodio sarebbe avvenuto durante il fine settimana in un locale.

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