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Le decisione spetta al ministero dell’Università e della Ricerca, che dovrà verificare i requisiti necessari nella documentazione inviata dalla Provincia di Bolzano. 60 i posti disponibili. Primo anno accademico il 2024/25

 



BOLZANO. Un corso di laurea in medicina e chirurgia potrebbe essere presto disponibile anche a Bolzano, grazie alla stipula di un protocollo d’intesa tra la giunta provinciale di Bolzano e l'Università Cattolica del Sacro Cuore, che prevede la preparazione della documentazione necessaria per l'accreditamento del corso di studi. 

«Alla Scuola Claudiana abbiamo già oggi la formazione di personale medico-infermieristico e di altre professioni sanitarie – ha detto il presidente della Provincia di Bolzano e assessore alla Sanità Arno Kompatscher – abbiamo la formazione dei medici specialisti, sia secondo il modello austriaco, sia secondo quello italiano. Ora si aggiunge una cooperazione con l'Università Cattolica, ma devono esserci tutti i presupposti logistici ed infrastrutturali oltre alla possibilità di fare l'attività clinica ed i professori abilitati».

La documentazione andrà presentata al ministero, che la valuterà e deciderà se concedere o meno l'accreditamento. Il corso di studi prevede un numero chiuso di 60 posti

«Con la delibera di oggi abbiamo l'approvazione formale da parte della Giunta per proseguire con i lavori - ha aggiunto Kompatscher - formare qui i giovani medici ci permetterebbe di ancorarli al territorio, ma non solo. Avere una sede universitaria a Bolzano aumenterebbe la nostra capacità di attrarre medici, che qui potrebbero occuparsi di insegnamento e ricerca. Questo aprirebbe nuove opportunità anche per i pazienti, facilitando, ad esempio, l'accesso a terapie innovative».













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