Addio vecchia illuminazione, Bressanone si converte al Led
Bressanone. Altro passo in avanti verso il completo rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica lungo le strade a Bressanone, Millan e nelle frazioni. La giunta comunale ha approvato il progetto...
Bressanone. Altro passo in avanti verso il completo rinnovo degli impianti di illuminazione pubblica lungo le strade a Bressanone, Millan e nelle frazioni. La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per l’ottimizzazione dell’illuminazione pubblica con Led lungo via Vittorio Veneto, tra la rotonda di viale Mozart e quella del Max, e, andando nella zona industriale a sud, in via Julius Durst, dalla clinica Brixsana fino al bivio dove c’è la mensa.
Il sindaco Peter Brunner sottolinea che il progetto, come quello che ha previsto il rinnovo delle luci dalla rotonda del Max per 1,5 chilometri verso sud, avrà un costo di 130 mila euro, arrivati da Fondi statali, sarà realizzato dall’Asm di Bressanone e rientra nel progetto più ampio di adeguamento di 3 mila dei 3.500 impianti di illuminazione presenti sul territorio comunale di Bressanone per renderli meno inquinanti e per permettere al Comune di risparmiare.
“Il rinnovo degli impianti di illuminazione prosegue – spiega i Brunner - I piloni verranno sostituiti, con un sistema luci a Led meno inquinante e i lavori saranno eseguiti già prima della fine dell’anno dall’Asm a cui abbiamo dato l’incarico per un costo di 130 mila euro”.
Il progetto generale di adeguamento dei 3 mila punti luce, quindi lampioni e lampade a muro, avrà un costo di 4,5 milioni di euro e permetterà al Comune di risparmiare 300 mila euro all’anno. E il sindaco Brunner sottolinea che tra qualche settimana l’Asm presenterà in giunta il progetto su circa sei anni per l’adeguamento degli impianti ancora da sistemare.
“Il Piano per contenere l’inquinamento acustico è richiesto a tutti i Comuni – conclude Brunner - Tutti i punti luce, quindi lampioni ma anche lampade a muro, saranno sostituiti con sistemi a led per il risparmio, con sistemi Full Cut Off che permetterà di schermare il punto evitando che la luce punti verso l’alto e l’illuminazione sarà Smart in modo da permettere la gestione dell’intensità della luce. L’intero impianto di illuminazione cittadino sarà moderno e al risparmio”.
I circa 4,5 milioni di euro necessari l’Asm li otterrà dalla Provincia, da Certificati bianchi e dal Comune e il programma di lavori prevede tra la fine del 2020 ed il 2021 interventi in periferia e in centro storico, tra il 2022 ed il 2023 a Monteponente e tra il 2024 ed il 2025 a Sant’Andrea e nelle altre frazioni. T.C.