Maso Götschele, ok al piano Attesi 8 alloggi per anziani 

Servizi sociali. Approvato lo studio di fattibilità per la ristrutturazione del complesso a Millan Su tre livelli, ospiterà unità abitative di 40-45 metri quadrati l’una. Lavori a partire dal 2022 


Tiziana Campagnoli


Bressanone. Incoraggianti passi in avanti sono stati registrati di recente nella realizzazione del progetto che punta alla trasformazione del maso Götschele a Millan in una residenza con otto appartamenti assistiti per anziani. La giunta comunale di Bressanone nella sua ultima seduta ha approvato lo studio di fattibilità del progetto.

Ricordiamo che nel 2010 il Comune di Bressanone ereditò dalla signora Maria Obexer il maso Götschele e una somma in denaro di circa 600.000 euro. L’ultimo desiderio della signora era che l’amministrazione comunale realizzasse nello stabile un centro per ospitare e assistere persone con disabilità o per anziani. Una parente, tuttavia, rivendicò per sé parte del lascito e solamente lo scorso luglio le parti hanno raggiunto un accordo e hanno sottoscritto un atto di conciliazione presso il Tribunale di Bolzano.

Recentemente l’Ufficio tecnico del Comune di Bressanone ha elaborato e sottoposto alla giunta comunale lo studio di fattibilità del progetto che dovrebbe segnare il futuro del complesso: dove oggi a Millan sorge il maso Götschele, verrà realizzato un edificio di tre piani con otto unità abitative di circa 40-45 metri quadrati netti l’una.

Ogni appartamento disporrà di un soggiorno con angolo cottura, di una camera da letto e di bagno, balcone o veranda e cantina. Tutto naturalmente sarà privo di barriere architettoniche. Nella futura residenza, ci saranno inoltre uno spazio comune per incontri o attività da gestire appunto insieme, un comparto per le cure e l’assistenza e anche una grande area all’aperto. Insomma, la nuova struttura sarà un luogo accogliente e confortevole per le anziane e gli anziani che vi abiteranno e punta a garantire loro qualità di vita e libertà di gestione degli spazi.

I costi per la realizzazione e l’arredo della struttura, che sorgerà su un’area di complessivi 1.071 metri quadrati, sono stati stimati in circa 1,8 milioni di euro, di cui 600 mila come somma a disposizione dell’amministrazione.

Una volta completate le procedure di affidamento della progettazione e della direzioni lavori, il tutto dovrebbe avvenire nei prossimi mesi, il progetto esecutivo potrebbe essere approvato nel corso del prossimo anno e i lavori potrebbero partire l’anno successivo. La struttura verrà poi affidata alla gestione dell’Azienda pubblica servizi alla persona - Apsp Santo Spirito, che già è stata coinvolta in questa fase preliminare di elaborazione dello studio di fattibilità.













Altre notizie

Attualità