Bressanone. “Quando ormai si sta partendo con il programma delle vaccinazioni, purtroppo è capitato questo focolaio Covid che ha colpito alcune delle nostre strutture per anziani, dove finora i casi di Covid erano stati isolati, anche grazie all’applicazione e all’osservanza di misure rigide di contenimento dei rischi di contagio”.

Il sindaco Peter Brunner ha il tono deluso di chi si imbatte in una brutta notizia oltre modo intempestiva, ma nel commentare l’allarme segnalato dall’Apsp Santo Spirito riesce a trovare sfumature d’ottimismo: “Per fortuna ho sentito che tutti i positivi non sono gravi, non manifestano sintomi preoccupanti. In effetti, i dati degli ultimi giorni indicavano un aumento di contagi in città e ora abbiamo capito da dove arrivavano. La media era di 0,5, 1 caso al giorno, poi i riscontri si sono impennati fino a 10-15 casi al giorno”.

L’allarme è suonato, ma nelle strutture della Santo Spirito la situazione è sotto controllo: “Non sappiamo da dove sia partita la catena dei contagi, almeno siamo consapevoli che è stata interrotta e la situazione è sotto controllo. Settimanalmente - osserva Brunner - vengono eseguiti test fra assistiti e dipendenti, il monitoraggio è intenso e rigoroso e sono convinto che potremo velocemente metterci alle spalle questo momento difficile. Lunedì inizieranno le vaccinazioni e questo, credo, sarà il passo fondamentale per avviarci verso l’uscita da questa lunga crisi, in città e in generale. Intanto, è opportuno che tutti manteniamo ancora alta la soglia di attenzione e di prevenzione, che rispettiamo le norme che tante volte sono state ripetute: uso delle mascherine, evitare assembramenti, attenzione nei contatti sociali”.

Il Comune ha iniziato anche la distribuzione delle 5 mila mascherine donate dalla famiglia Zhou: “La priorità nell’assegnazione - precisa Brunner - va ai meno abbienti e alle associazioni che si occupano di categorie in difficoltà e di anziani. Pensiamo anche di organizzare una giornata di distribuzione con l’aiuto di volontari”.

Continua anche la distribuzione dei buoni spesa, sempre come misura di sollievo per chi ha subito più pesantemente le conseguenze dell’emergenza: “A dicembre abbiamo erogato come Comune 31.550 euro in aiuto di 91 persone o famiglie. Avevamo a disposizione in totale circa 118 mila euro e la distribuzione continuerà. Chi ha diritto a ricevere i buoni può rivolgersi in Comune e il giorno successivo alla richiesta può ritirare il buono allo Sportello del cittadino. Si tratta di un aiuto a chi ha perso il lavoro o è stato temporaneamente inattivo e tutti sappiamo, e non dobbiamo dimenticare, che, oltre alle gravi ricadute economiche, la crisi legata alla pandemia ha inciso anche sui rapporti e sugli aspetti psicologici”.