Per la Civica un 2018 da centro culturale
BRESSANONE. Spegne quest’anno 10 candeline la Galleria Civica di Bressanone, che a breve presenterà il suo nuovo programma espositivo per accompagnare e soprattutto coinvolgere turisti e curiosi in...
BRESSANONE. Spegne quest’anno 10 candeline la Galleria Civica di Bressanone, che a breve presenterà il suo nuovo programma espositivo per accompagnare e soprattutto coinvolgere turisti e curiosi in questo nuovo anno.
Giovedì prossimo la Galleria civica Bressanone, diretta da Alex Pergher, aprirà i battenti per il nuovo anno con una mostra fotografica dal titolo “Natur in Vollendung” a cura dei fotografi Georg Kantioler, Manuel Plaickner, nonché Hugo e Johannes Wassermann. In questo contesto, sarà presentato l’intero programma espositivo 2018 presso la sala consiliare del Municipio di Bressanone. Ma cosa cambia quest’anno rispetto agli appuntamenti artistici che hanno caratterizzato gli anni passati?
“Sostanzialmente si investirà più sul lato culturale – spiega il curatore della Galleria Civica, Alex Pergher – Vogliamo impostare un programma un po’ diverso, cercando di andare incontro alle novità in fatto di temi, stimoli, occasioni presentate dal dibattito culturale”.
Insomma, spiega Pergher, “Bressanone vuole aprirsi a nuove possibilità e strategie per presentare, nell’autunno 2018, un piano per lo sviluppo culturale fatto di misure e iniziative in grado di dare colore alla città. L’iniziativa, nata dall’impegno dell’assessore Monika Leitner, coinvolgerà in parte anche la Civica”.
“Come curatore della Galleria - prosegue Pergher - voglio garantire cinque appuntamenti espositivi rispetto a una media di otto-nove proposte su cui si viaggiava negli anni scorsi, ma ci saranno altresì molte altre proposte e occasioni di incontro nei nostri spazi, a disposizione ad esempio dell’Associazione artisti di Bolzano”.
“I miei appuntamenti e quelli del sodalizio bolzanino - continua il curatore della Galleria Civica -saranno alternati durante i mesi dell’anno e non ci si pesterà i piedi in alcun modo l’uno con l’altro”.
Per sintetizzare: meno arte e più cultura per il 2018? “Non lo definirei così, piuttosto userei l’espressione promiscuità di eventi tra arte, cultura e incontri di vario genere con i cittadini e i visitatori che avranno un ventaglio più ampio di offerte fra cui scegliere”.
In sostanza, alle proposte e agli allestimenti incentrati su pittura e scultura, si combineranno appuntamenti che spaziano su temi, movimenti, dibattiti che incrociano in modo più articolato e vario la comunità. Un modo per fare della Civica un riferimento a 360 gradi per la città.
Ma quali esposizioni saranno organizzate e allestite nell’anno appena iniziato? “Il programma completo e definitivo sarà presentato questo giovedì, ma posso anticipare che saranno 10 i mesi coinvolti dal calendario, con appuntamenti per metà curati dal sottoscritto e per l’altra metà dall’Associazione artisti di Bolzano che esordirà in aprile con una serie di incontri letterari intitolati “Le giornate del libro”.
Dopo le anticipazioni, il discorso non può non toccare l’anno da poco passato per tracciare la linea di un bilancio che si estende ai nove anni archiviati fin qui:
“Con una media di circa 15 mila visitatori all’anno e 101 esposizioni totalizzate dalla sua apertura - afferma Pergher - la Galleria Civica di Bressanone ha raggiunto un notevole successo, di cui vado davvero orgoglioso. Il merito di tutto questo va in particolare al Curatorium, dove vengono dibattuti e decisi tutti i progetti nonché i programmi della Galleria civica”.(fdv)
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