Val d’isarco. I reati in Val d’Isarco sono in calo, meno 18% nel 2018, meno 15% in particolare i furti. I bilanci, riportati sul giornale di venerdì, sono stati al centro dell’incontro del Commissario del Governo, prefetto Vito Cusumano, con i sindaci dei 13 Comuni della Comunità Comprensoriale. Erano presenti anche il vicequestore vicario, i comandanti provinciali dei carabinieri e della guardia di finanza, i dirigenti del compartimento Trentino Alto Adige e Belluno e della sezione di Bolzano della polizia stradale, i comandanti delle compagnie dei carabinieri attive nel territorio della Comunità Valle Isarco.

Colpi ai bancomat. Nel 2018, è stato riferito, "a conclusione di articolate e complesse attività di indagine, è stato anche possibile identificare i componenti della banda che si era resa protagonista di taluni furti commessi attraverso il danneggiamento di diversi bancomat nel territorio della Valle Isarco. Tale risultato – è stato spiegato - è stato reso possibile anche mediante l’uso dei sistemi di videosorveglianza, che hanno consentito di individuare prima l’automezzo utilizzato durante i colpi agli istituti di credito e poi i soggetti ritenuti responsabili. In tale contesto, i presenti hanno condiviso l’efficacia delle telecamere, sia in un’ottica di prevenzione e deterrenza che quale importante ausilio alle indagini di polizia”.

Degrado urbano. Per prevenire forme di degrado urbano, il prefetto ha ricordato la possibilità di sottoscrizione con il Commissariato del Governo dei Patti per la Sicurezza urbana (già stipulati con il Comune di Bressanone) e l’adozione, da parte delle amministrazioni locali, delle specifiche misure previste nel Decreto Sicurezza.

Manifestazioni. Per quanto riguarda la gestione di manifestazioni pubbliche ed eventi organizzati in locali notturni della zona, è stato “riconosciuto che la collaborazione esistente fra forze di polizia e amministrazioni locali ha svolto un’importante funzione di prevenzione dell’abuso di alcol e stupefacenti”.

Disagi sulla statale 12. Prefetto e sindaci hanno discusso anche delle segnalazioni frequenti "in merito ai disagi alla circolazione viaria derivanti dalla presenza di numerosi mezzi pesanti lungo la statale 12 del Brennero, spesso in occasione di interruzioni alla rete autostradale". Al riguardo, il prefetto Cusumano ha assicurato "il massimo impegno da parte delle forze dell’ordine e, in particolare, della polizia stradale, al fine di corrispondere alle legittime aspettative della cittadinanza".