Il caso

Commissione pari opportunità, ecco le nomine della discordia

I 15 nomi scelti dalla giunta provinciale (di cui tre designati dalle minoranze in consiglio). La presidente sarà eletta nella seduta di aprile

IL CASO Galateo (FdI): “Pregiudiziale verso associazioni italiane e di area cattolica”



BOLZANO. La Giunta provinciale ha nominato oggi (26 marzo)le 15 componenti (e sostitute) della nuova Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne, istituita dal 1989. Una decisione arrivata “a maggioranza”, come ha spiegato il presidente Kompatscher in conferenza stampa, dopo che l’assessore Galateo (FdI) ha parlato di una “pregiudiziale verso associazioni italiane e di area cattolica”.

Le proposte sono pervenute da diverse associazioni e organizzazioni sociali, economiche, sindacali e politiche e, tenendo conto dei gruppi linguistici, hanno portato alla nomina approvata oggi, come ha riferito il presidente della Provincia. Tre componenti della Commissione sono state designate dalla minoranza in Consiglio provinciale.

Ecco i nomi: Elisabetta Bartocci (associazione “Es ist Zeit – Se non ora quando“), Margareth Fink (Frauen im KVW), Franziska Gasser (Centro antiviolenza-Casa delle Donne Merano), Sabine Giunta (designata dal Consiglio provinciale), Melanie Gross (Wnet), Brigitte Hofer (ASGB), Hannelore Insam (rappresentante ladina), Christa Ladurner (Allianz für Familie), Nadia Mazzardis (designata dal Consiglio provinciale), Roberta Nicolodi (Associazione Donne Nissà), Ulrike Oberhammer (SVP Frauenbewegung), Sara Passler (Rete Centri Genitori Binbi), Sigrid Sissi Prader (Associazione Museo delle Donne di Merano), Petra Priller (designata dal Consiglio provinciale) e Jutta Tappeiner Ebner (Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi), Manuela Corradini (associazione “Es ist Zeit – Se non ora quando“), Heidrun Goller (Frauen im KVW), Petra Kiniger (Centro antiviolenza-Casa delle Donne Merano), Claudia Bellasi (designata dal Consiglio provinciale), Marlene Rinner (Wnet ), Andrea Zuech (ASGB), Elisabeth Frenner (rappresentante ladina), Ingrid Kapeller (Allianz für Familie), Roberta Micheli (designata dal Consiglio provinciale), Barbara Ricci (Associazione Donne Nissà), Magdalena Perwanger (SVP Frauenbewegung), Sandra Moszner (Rete Centri Genitori Bimbi), Marlene Messner (Associazione Museo delle Donne di Merano), Maria Reichhalter (designata dal Consiglio provinciale) ed Elisabeth Tappeiner (Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi).

L'elezione della presidente avverrà durante la seduta costitutiva, che si svolgerà il 17 aprile.

Dal 1989 l'Alto Adige dispone di una Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne, che funge da organo consultivo della Giunta provinciale e porta avanti le questioni relative alla parificazione dei generi e alla promozione della donna. "La Commissione provinciale ha tra l'altro il compito di accompagnare e monitorare l'attuazione del Piano d'azione per la parità di genere Æquitas", ha informato l’assessore provinciale per le Pari opportunità e presidente della Provincia Arno Kompatscher. 













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