IL CASO

Coronavirus, Kompatscher: Alto Adige più sicuro della Baviera

La struttura individuata a Colle Isarco per ospitare persone contagiate o venute in contatto con persone contagiate dal Covid-19, ha chiarito ancora il presidente, «non si trova nella zona residenziale»



BOLZANO. «Una comunicazione attenta aiuta sia l'economia che il turismo. Va sottolineato che andare in Alto Adige è come andare in Baviera, anzi, lì ci sono più casi registrati» di infezioni da coronavirus. Lo ha detto il presidente della giunta provinciale, Arno Kompatscher, riferendo in consiglio provinciale a Bolzano.

La struttura individuata a Colle Isarco per ospitare persone contagiate o venute in contatto con persone contagiate dal Covid-19, ha chiarito ancora il presidente, «non si trova nella zona residenziale» della frazione del comune di Brennero. La struttura accoglierà, in caso di necessità, persone che non possono stare a casa o non hanno una casa propria in Alto Adige, per esempio i turisti, o persone positive al test, ma asintomatiche. Non saranno accolti casi di altre regioni, ha precisato ancora Kompatscher, ma potrebbe accogliere famigliari di militari in quarantena. Il presidente altoatesino ha anche osservato che l'emergenza coronavirus «non è un problema solo italiano, ma aumentano i casi anche negli altri Paesi».

La Provincia ha chiesto di differenziare, nella comunicazione, tra zone affette dal virus o no. «L'Alto Adige non è una regione a rischio», ha detto. «Sull'economia ci saranno effetti, è chiaro, ma quelli finali verranno a galla solo con il progredire della situazione. La Provincia rimarrà in osservazione e deciderà quali misure adottare in futuro, compresi interventi sui mutui», ha concluso Kompatscher. (ANSA).













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