LA TRAGEDIA

Donna trovata morta a Nago, il marito in carcere

Marco Manfrini sottoposto a fermo per omicidio aggravato. Ha detto di non ricordare cosa sia accaduto nella notte. Recentemente la vittima, Eleonora Perraro, si era fatta visitare al pronto soccorso dopo una lite coniugale (foto da Facebook)

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NAGO. E' stato sottoposto a fermo per omicidio aggravato e recluso nel carcere di Trento Marco Manfrini, il marito cinquantenne di Eleonora Perraro, la 43enne trovata morta stamane verso le 7.30 nel giardino del bar “Sesto Grado” di Nago, in località Marmitte dei Giganti.

Sentito in caserma alla presenza del Pm De Angelis della Procura di Rovereto e del difensore d’ufficio Elena Cainelli, l'uomo ha riferito di non ricordare nulla dell’accaduto se non di aver passato la serata nel bar e dopo la chiusura di essere rimasto lì insieme alla moglie e di essersi poi svegliato con a fianco la donna morta. Quanto riscontrato dai rilievi e le dichiarazioni confuse dell’uomo - spiega una nota dei carabinieri - hanno portato gli investigatori a procedere a fermo.

A carico dell’uomo risulta esserci un ammonimento orale del Questore di Trento (notificatogli il 28 agosto 2019 dal Commissariato di polizia) dopo l'emissione di un referto medico del pronto soccorso di Rovereto, al quale si era rivolta la moglie dopo una lite coniugale.













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