sanità

Emergenza-Urgenza, la Provincia di Bolzano è prima per assistenza e presa in carico

Terza indagine nazionale di Agenas: Trento in testa per infarti trattati entro 90 minuti con angiopalstica coronarica. Cardiologia, le più virtuose sono Marche, Toscana e Emilia



BOLZANO. La rete dell'emergenza-urgenza tempo-dipendente funziona bene in varie Regioni del Nord: la prima per assistenza e presa in carico è la Provincia autonoma di Bolzano; risultati positivi anche in Veneto e Lombardia.

Performance peggiori, invece, soprattutto al Sud come in Sardegna e soprattutto Campania, che risulta ultima, ma criticità si hanno anche in la Valle d'Aosta. E’ quanto emerge dalla terza 'Indagine nazionale sullo stato di attuazione delle reti tempo - dipendenti' dell'Agenas, presentata oggi, 25 marzo.

L'indagine è condotta nel 2023 analizzando i risultati del monitoraggio rispetto all'anno 2022. In generale, i tempi di attesa sono elevati nella maggioranza delle regioni. Un dato che preoccupa sono anche gli abbandoni del Pronto soccorso da parte dei pazienti, con percentuali elevate in Campania, Sardegna e Sicilia (oltre il 6% della media nazionale). Per quanto riguarda invece la Rete cardiologica, emerge che le tre regioni maggiormente virtuose sono Marche, Toscana ed Emilia-Romagna, mentre in fondo alla classificazione troviamo ancora regioni meridionali come la Calabria e la Sicilia, ma figura anche la Valle d'Aosta e Sicilia. 

La Provincia autonoma di Trento è in testa alla classifica per la percentuale di infarti trattati con Angioplastica Coronarica (Ptca) entro 90 minuti dal ricovero, come previsto dagli standard fissati dal decreto ministeriale 70/2015. Nella P.A di Trento, infatti, il tasso di infarti trattati secondo tale standard è del 62,35%, Seguono l'Emilia Romagna (59,23%), il Lazio (58,73%) e l'Abruzzo (58,25%). L’Alto Adige è al 51,56%.













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