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L’Hgv per i profughi ucraini: «Pronti a contribuire alle spese per l’accoglienza»

L’Unione albergatori altoatesina pronta a lavorare alla ricerca di alloggi e a coprire le spese di gestione

LA TASK FORCE: Kompatscher: “Pronti a dare il nostro contributo”



BOLZANO. Con grande preoccupazione, l’Unione Albergatori e Pubblici Esercenti dell’Alto Adige (Hgv) “segue gli sviluppi attuali della guerra in Ucraina, che genera conseguenze drammatiche e sofferenza per la popolazione e per le persone diventate rifugiati a causa della guerra".

In una riunione straordinaria tenutasi oggi, martedì 1 marzo – si legge in una nota –  il consiglio direttivo dell’Hgv ha approfondito la drammatica situazione della guerra in Ucraina e ha deciso di contribuire alla ricerca di alloggi per i rifugiati ucraini in Alto Adige.

“Quando si assiste all’angoscia e alla disperazione della gente in Ucraina, è normale mostrare solidarietà e aiutare le persone colpite dalla guerra”, ha affermato il presidente dell’Hgv Manfred Pinzger.

L’Hgv desidera fornire un aiuto concreto per quanto riguarda la messa a disposizione di alloggi e appartamenti adeguati per i rifugiati.

Inoltre, l’Hgv ha proposto di contribuire alle spese di gestione di uno o più alloggi per i rifugiati nonché alle spese previste per garantirne la disponibilità.

“Le misure di aiuto a sostegno dei rifugiati saranno deliberate dalla giunta esecutiva dell’Hgv in occasione della riunione straordinaria prevista per giovedì 3 marzo. Per allora, saranno stati fissati anche i criteri provinciali o statali previsti per le strutture destinate all’accoglienza dei rifugiati ucraini”, sottolinea il presidente Pinzger a conclusione del comunicato stampa.













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