Abbonda il “pane sospeso” ma mancano i fattorini 

L’iniziativa. Innerkofler ha aderito ma cerca qualcuno pronto a fare consegne a domicilio  «Dal Guerzo», in via Sottomonte, lascia una cassetta all’esterno per i bisognosi giorno e notte


Bruno Canali


Laives. Sono tante, in questo periodo di emergenza sanitaria e sociale, le iniziative spontanee di solidarietà verso tutti coloro che, proprio a causa della crisi in atto, si trovano alle prese con difficoltà di ordine economico, al punto da faticare sempre più a garantirsi almeno i beni di primaria necessità. C'è chi - e lo fanno i volontari della Croce Rossa - va a fare la spesa e la porta a casa delle persone che chiedono il servizio e c'è chi, come il panificio Innerkofler, in via Kennedy e il negozio di alimentari "Dal Guerzo", in via Sottomonte, offre gratuitamente prodotti alimentari. Al panificio Innerkofler, affacciato sull'incrocio centrale "Crosara", Ronny ha messo un grande cesto dove si trova pane del giorno prima, comunque perfetto e si tratta di "pane sospeso", vale a dire, pane che chiunque può prendere gratuitamente. Inoltre, chi vuole può anche acquistarne e poi lasciarlo lì a disposizione di chi ne ha maggiormente bisogno. A proposito, ricordiamo che lo steso panificio Innerkofler, aveva aderito alla proposta del "pane sospeso" lanciata tempo fa dai giovani dell'associazione YoUnited. «Sto anche cercando qualche volontario disposto a portare il pane a domicilio - dice Ronny - perché, ovviamente, non è il caso che lo portiamo noi andando a suonare alle 5 del mattino. Chi volesse fare questo servizio può contattarmi qui in panificio». Analoga decisione ha preso anche Igor Guerzoni, del negozio di alimentari "Da Guerzo". in via Sottomonte. Anche lui aveva aderito a suo tempo al "pane sospeso" dei giovani e adesso, proprio per l'emergenza determinata dalla diffusione del coronavirus, che sta mettendo in ginocchio economicamente tante famiglie, ha deciso di aggiungere anche l'offerta di derrate alimentari. Così, all'ingresso del negozio si trova una cassetta dove si possono mettere prodotti acquistabili in negozio, che chiunque può prendere. «Questa cassetta rimarrà all'esterno giorno e notte - dice Guerzoni - e chiunque potrà prendere quello che contiene. Ovviamente auspico che lo facciano persone realmente bisognose, perché è a queste che abbiamo pensato con l'iniziativa. Sono anche d'accordo con i volontari della Croce Rossa, che ogni due giorni passeranno per raccogliere tutto quanto è stato acquistato e lasciato per questa specifica iniziativa». La vetrina del negozio inoltre è tappezzata con i disegni che tanti bambini, in questo periodo, hanno deciso di realizzare per dirci che "tutto andrà bene".















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