Il carpooling si rivela un successo tra i pendolari
Laives. Come un figlio che, diventato grande, si muove da solo, così il carpooling lanciato tempo fa su Facebook sta vivendo di vita propria ed è diventato autonomo. L’idea del carpooling era stata...
Laives. Come un figlio che, diventato grande, si muove da solo, così il carpooling lanciato tempo fa su Facebook sta vivendo di vita propria ed è diventato autonomo. L’idea del carpooling era stata proposta sul gruppo “Sos Laives” dal gestore e aveva subito raccolto consensi. «L’idea è semplice – aveva spiegato Giancarlo Schiavon, amministratore del gruppo –. È nata dalla considerazione che, ogni giorno, centinaia di pendolari si spostano da Laives a Bolzano, una lunga colonna di auto all’interno delle quali si vede quasi sempre soltanto il guidatore. Ebbene, perché non utilizzare proprio le potenzialità dei social per accordarsi di volta in volta, senza alcun impegno reciproco, e riempire le auto di passeggeri?». Unica condizione che Schiavon aveva posto era che, se si fossero verificati episodi spiacevoli, i responsabili sarebbero stati immediatamente cancellati. Da lì in poi la proposta è andata avanti da sola, e per quanto ne sa chi l’aveva lanciata, effettivamente diversi automobilisti la stanno praticando. Proprio il carpooling, se ben utilizzato, potrebbe sicuramente contribuire a ridurre il caos del traffico quotidiano fra Laives e Bolzano durante i giorni lavorativi, favorendo pure la socializzazione. B.C.