LAIVES. Si è svolta nei giorni scorsi, alla presenza del segretario generale del sindacato Spi – Cgil Gastone Boz, l’assemblea del comitato degli iscritti e responsabili di zona di Laives, Bronzolo e Vadena, nonché della Bassa Atesina. È stata l’occasione per fare anche un resoconto di tutta l’attività svolta dal sindacato pensionati di queste zone, relativamente al controllo delle pensioni, alla contrattazione territoriale in alcuni dei comuni interessati e alla situazione politica nazionale.

Le pensioni e la sanità. Per quanto concerne il controllo delle pensioni, sono state ancora molte le pratiche relative alla richiesta della quattordicesima mensilità (erogata a luglio), anche se l’Inps, una volta verificati i redditi dei pensionati, dovrebbe erogarla d’ufficio al compimento del sessantaquattresimo anno di età. Con la nuova apertura dello sportello sociale nella sede del sindacato a Laives diversi sono stati i fruitori di questo servizio che riguarda il diritto all’assegno di cura, l’invalidità civile e la legge 104.

Riguardo alla contrattazione territoriale, molto si è fatto nel tessere rapporti con gli amministratori comunali, dicono i rappresentanti sindacali. In particolare per il potenziamento del distretto sanitario di Laives e per la sinergia con altri sindacati per evitare che i cittadini di Laives, Bronzolo e Vadena debbano recarsi esclusivamente a Ora ed Egna per fruire delle prestazioni sanitarie durante i lavori di ristrutturazione della palazzina che ospita gli uffici e gli ambulatori Asl a Laives, in piazza Falcone e Borsellino, lavori che inizieranno il 20 di questo mese. L’intervento del sindaco Christian Bianchi, infatti, ha consentito di mantenere la maggior parte dei servizi sanitari a Laives anche durante i due mesi circa di lavori al distretto.

L’addizionale Irpef. Altra richiesta portata avanti è stato l’innalzamento del tetto relativo all’addizionale Irpef comunale a Laives. «Nel 2019 forse si riuscirà a ottenere qualche risultato per i pensionati a reddito medio-basso», dicono i sindacalisti. «Per gli altri Comuni interessati invece ci si incontrerà con i sindaci».

I disagi tra mobilità e isole ecologiche. Altri punti della discussione sono stati la velocità eccessiva di alcuni veicoli in transito sia di giorno sia di notte a San Giacomo, lo stato di degrado di molte isole ecologiche, i continui ritardi e le corse saltate degli autobus della Sasa. Al riguardo si spera in un miglioramento a partire dal prossimo mese, dopo la semaforizzazione di Via Einstein e l’istituzione a San Giacomo della zona a traffico limitato.

L’introduzione della quota 100. Infine, le ultime proposte fatte dal governo in materia di Flat Tax e pensione quota 100. Su questi argomenti i rappresentanti di zona hanno posto diverse domande, ma, non essendoci ancora in atto una legge definitiva promulgata dal parlamento, si sono solo potuti ipotizzare alcuni scenari.

È seguita la relazione del segretario generale Gastone Boz su quanto svolto a livello nazionale e sulle pensioni e a livello provinciale, in particolar modo su quanto ottenuto con l’assessorato alla sanità, portando gli esempi dei comuni di Bolzano e Bressanone. Si ricorda a tutti i pensionati e cittadini che gli operatori del sindacato pensionati della Cgil sono disponibili per informazioni nella sede di via Kennedy 265 a Laives al mattino, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.

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