Rotatoria via Einstein in estate il semaforo poi la Ztl a S. Giacomo 

Bianchi: il sindaco di Bolzano conferma l’impegno Finiti i lavori, verrà istituirà la Zona a traffico limitato


di Bruno Canali


LAIVES. Quest'estate, il Comune di Bolzano dovrebbe effettuare i lavori per installare un impianto semaforico all'uscita della galleria di San Giacomo, al posto della rotatoria attuale e in autunno, appena sarà pronto questo impianto, Laives a sua volta istituirà la “zona a traffico limitato” (Ztl) a San Giacomo, un provvedimento restrittivo per il traffico durante l'orario mattutino di punta del pendolarismo. «Venerdì, in occasione di una riunione presso il Consorzio de Comuni ho avuto modo di incontrare il sindaco di Bolzano - dice Christian Bianchi - il quale mi ha confermato che durante quest'estate verranno fatti i lavori di trasformazione dell'importante snodo del traffico presso la rotatoria di via Einstein, all'uscita della galleria della variante. Lì arriverà un impianto semaforico "intelligente", in grado di garantire maggiormente luce verde ai mezzi in arrivo dalla galleria, così da snellire i transiti, evitando il formarsi della colonna dentro il tunnel. A quel punto, noi istituiremo la zona a traffico limitato lungo via San Giacomo, indicativamente fra la zona produttiva Vurza e il confine con Bolzano e questo durante l'orario di punta del mattino per incominciare, poi vedremo». Il sindaco di Laives accenna anche al tavolo sull'inquinamento istituito dalla Provincia, per sottolineare come, proprio la Provincia, veda positivamente questa svolta per quel che riguarda il traffico fra la Bassa Atesina, Laives e Bolzano. «L'inquinamento causato dal traffico che attraversa San Giacomo è spesso oltre i limiti nell'abitato e va posto rimedio a questa situazione. Con la riapertura delle scuole, a settembre, come detto metteremo in pratica il provvedimento della Ztl». In effetti, durante le ore di punta, specialmente al mattino, fra le 7 e le 8, è ancora eccessivo il traffico che attraversa San Giacomo e questo, da quando c'è la variante in galleria, non è più giustificato. Succede infatti che solo una parte di questi passaggi sia rappresentata da cittadini che abitano a San Giacomo; tutti gli altri invece sono automobilisti che pur di sfuggire agli ingorghi sulla variante in galleria, quando arrivano a nord di Pineta imboccano la vecchia statale 12 e attraversano San Giacomo per raggiungere poi Bolzano. Di questo si rende conto perfettamente l'amministrazione comunale di Laives e così la soluzione più efficace per impedire questa abitudine sarà proprio quella di istituire la zona a traffico limitato, che impedirà ai non residenti il transito dentro San Giacomo, costringendoli ad imboccare la variante in galleria.















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