A Sinigo zona pedonale e 24 parcheggi in piazza 

Si è approdati ad una soluzione alternativa discutendo le varianti proposte L’assessora Rohrer: «È il primo progetto nato da un processo di condivisione»


di Sara Martinello


MERANO. Una persona ha lasciato la sala. «Voglio votare», ha detto. Altre hanno cercato di spostare l’attenzione sulla falda acquifera, già oggetto di una serie di incontri. Ma non era quello lo scopo dell’assemblea organizzata dal Comune di Merano per valutare le diverse possibili varianti al piano di recupero di piazza Vittorio Veneto, a Sinigo. I sessanta cittadini riuniti nella sala parrocchiale hanno elaborato insieme una nuova variante, attingendo a quelle elaborate dai tecnici comunali e valutandone aspetti di forza e di debolezza nel corso di tre ore di ragionamento e discussione, fino ad arrivare a una decisione unanime: una volta che si sarà elaborato uno studio di fattibilità, la piazza potrebbe ospitare 24 posti auto e un’ampia zona pedonale.

Le due proposte, “variante B” e “variante C”, prevedevano rispettivamente 14 posti auto con disco orario e zona pedonale di 2.200 metri quadrati e 33 posti auto con disco orario al centro della piazza e zona pedonale larga 12 metri ai lati della stessa. Così si sono formati due gruppi, uno per ognuna delle proposte, e un altro, più piccolo, convinto della bontà di entrambe. Chi era a favore della variante C sottolineava che tale soluzione avrebbe garantito posti auto per i clienti dei negozi, per gli utenti dei servizi presenti nella zona e per chi fa fatica a muoversi a piedi, nonché un ampio e sicuro corridoio pedonale davanti agli edifici. Coloro che prediligevano la proposta B hanno ribadito la validità della soluzione sotto il profilo estetico: a loro avviso la variante avrebbe offerto uno spazio pubblico e un punto di ritrovo sicuro per bambini e abitanti e un numero sufficiente di posti auto per gli avventori dei negozi. Infine, la discussione fra i diversi gruppi e l’accordo: nei primi due terzi della piazza la zona aperta al traffico sarà situata al centro, mentre a destra e a sinistra ci sarà posto per 24 auto. Davanti alla chiesa invece sarà allestita una zona pedonale larga e lunga 40 metri, circa un terzo della piazza. Nelle immediate vicinanze delle abitazioni e dei negozi ci sarà una fascia larga 12 metri, pure questa destinata ai pedoni. Sulla base di queste indicazioni nei prossimi mesi verrà elaborato uno studio di fattibilità.

«Quest’esperienza fissa nuovi criteri nella pianificazione dello spazio pubblico. Ancora una volta i cittadini di Sinigo hanno dimostrato una buona disposizione a cercare insieme una soluzione che potesse essere accettata e sostenuta di buon grado da tutti», ha commentato Madeleine Rohrer, l’assessora competente. Così anche il sindaco Paul Rösch, che ha ringraziato Nicola De Bertoldi dell’Ufficio urbanistica, Stefan Götsch dell’Ufficio strade e infrastrutture, Wolfram Pardatscher, direttore della ripartizione edilizia e servizi tecnici, e Karl Stricker della polizia locale per aver accompagnato il processo di progettazione condivisa, il primo di questo genere nella storia dell’amministrazione comunale.













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