Merano. «A causa dell’emergenza Covid lei non può cantare». Questo è quello che si è sentita dire l’artista di strada Naimana Casanova ieri mattina da un agente della polizia municipale.

Assieme a lei, sono altri gli artisti di strada che si sono lamentati nel corso della giornata di ieri per lo stop imposto loro e dovuto, secondo quanto spiega la stessa Casanova, a «un’ordinanza del Comune che il vigile mi ha detto doveva far rispettare». Un provvedimento di divieto riguardante le esibizioni pubbliche che per chi vive di queste attività e delle offerte relative raccolte può evidentemente significare molto.

Per questo, ieri è immediatamente partito un giro di messaggi nella chat WhatsApp degli artisti meranesi fino all’interessamento della consigliera Francesca Schir, che a sua volta ha subito informato il sindaco Paul Rösch chiedendogli chiarimenti sulla vicenda.

«Non esiste alcuna ordinanza da me firmata che vieti l’esibizione degli artisti di strada e domani mattina (oggi per chi legge, ndr) chiederò al comandante della Polizia municipalizzata come sia stato possibile che Casanova ed altri artisti di strada come lei affermino di esser stati fermati», ha spiegato Paul Rösch.

Forse si è trattato solamente di un fraintendimento o di un atteggiamento troppo zelante da parte di un agente della municipalizzata, sta di fatto che, a partire da oggi e sulla base del nuovo decreto del presidente del consiglio dei ministri in vigore potrebbero, tra l’altro, essere vietate anche e appunto le esibizioni artistiche in strada.

Proprio per questo, nel corso della giornata di ieri sono stati molti gli artisti di strada che hanno approfittato del bel tempo per racimolare quello che potrebbe essere stato l’ultimo incasso della stagione, dopo un periodo di lockdown per loro particolarmente prolungato che aveva già scatenato le polemiche in città e in vista dell’inverno che comunque limita le esibizioni.

In attesa di chiarimenti, il sindaco Rösch ha promesso che nelle prossime ore verrà comunicato agli artisti di strada se per loro tornerà ad essere vietato esibirsi in strada o, in caso, quali saranno le disposizioni che dovranno rispettare. J.M.

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