MERANO. Con la scuola, nelle scorse settimane è partito un nuovo progetto promosso dal Charly. Si chiama Easybasket e «come dice il nome - spiega Roberto “Nini” Schwienbacher, volto storico della palla a spicchi meranese e motore dell’iniziativa - si tratta del gioco della pallacanestro semplificato nelle sue regole per permettere a tutti i bambini, anche a quelli che non giocano a minibasket, e alle maestre di partecipare

Quali obiettivi si pone il progetto ?

«Gli obiettivi sono diversi. Incorniciati nel gioco e nella attività ludica cerchiamo di sviluppare le capacità motorie, stimolare le funzioni cognitive, incoraggiare forme di collaborazione, educare al rispetto per sé, degli altri, delle regole. E favorire l'inclusione con la partecipazione di tutti i bambini».

Come viene organizzata l’iniziativa?

«Nei primi due mesi di scuola si svolgono cinque lezioni di easybasket per le classi terze, quarte quinte elementari. A tutti i bambini viene regalata una maglietta come ricordo dell’esperienza fatta e per indicare che siamo tutti una squadra. A conclusione organizzeremo in una mattinata la "Easybasket Cup" dove le quinte si sfideranno in partite ma senza l'assillo del risultato».

Quante scuole hanno aderito al progetto ?

«Diverse scuole vi hanno aderito, sia di madre lingua italiana sia tedesca. In tutto verranno coinvolti circa 600 alunni.

Quante realtà prendono parte al percorso?

Per la realizzazione del progetto dobbiamo ringraziare di certo il Comune di Merano, ma anche la Fondazione Cassa Risparmio, la Volkswagen Motorunion, il Römerkeller. Attori istitutzionali e privati che capendo l'importanza del progetto rivolto ai bambini della nostra città ci hanno dato una bella mano».

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