Bilancio di previsione, scuole grandi assenti 

Tra le spese nel conto capitale del 2019 figura solo 1 milione dei 36 necessari al polo di Maia Bassa


di Giuseppe Rossi


MERANO. La principale spesa inserita nel bilancio 2019 che il consiglio comunale dovrà esaminare la prossima settimana alla voce investimenti è rappresentata dalla ristrutturazione dell’ex Ipc Einaudi di via Mainardo, destinata ad ampliare gli spazi necessari alle scuole elementari Deflorian e alle medie Segantini. Ma i 6,2 milioni messi a bilancio l’anno prossimo non basteranno a chiudere il cerchio. Nel 2020 serviranno almeno altri 3,2 milioni di euro per poi arrivare nel 2021 all’avvio dei lavori di ristrutturazione. In tutto gli investimenti previsti per il 2019 superano i 30 milioni. Tra le spese in conto capitale del prossimo anno fa capolino forse per l’ultima volta la voce “scuole elementari di Sinigo”, con gli ultimi 4,87 milioni necessari per coprire tutto l’investimento necessario a realizzare edificio, biblioteca e palestra in via Piedimonte. Nel piano d’investimenti triennale trova posto anche la ristrutturazione di corso Libertà superiore, con 300 mila euro stanziati per il 2019, 1,7 milioni nel 2020 e 2,4 milioni nel 2021. Mancano invece quasi completamente i 36,6 milioni di euro necessari per costruire il nuovo polo scolastico di Maia Bassa sui vigneti dei padri cistercensi di Stams. Per ora sono previsti un milione il prossimo anno e 1,66 milioni nel 2020. Il capitolo di spesa dovrà sicuramente essere integrato nel 2020 dai contributi provinciali per poter rispettare i tempi contenuti nel piano investimenti, cioè il collaudo dell’opera finita nel 2024. A proposito di terreni proprietà di ordini religiosi, nel documento di programmazione manca ancora la copertura dei 250 mila euro che dovrebbero garantire per vent’anni al Comune il diritto di superficie dell’orto dei cappuccini, una delle decisioni assunte ormai un anno fa dal sindaco Paul Rösch. Per la caserma dei pompieri di Sinigo sono previsti nel triennio 2,8 milioni, mentre per il risanamento della scuola materna tedesca Maria Trost 2,68 milioni, tutti il prossimo anno. Nessun importo è stanziato per il 2019 per il risanamento di via Toti e del campo di gara del circolo ippico, ancora fortemente inquinati nel sottosuolo, come lo erano i terreni sotto l’area ex gas oggi trasformata in zona residenziale. Ci sono invece mezzo milione nel 2020 e 1,3 milioni nel 2021. Sempre in tema di strade, infine il prossimo anno viene imputato un milione di euro per il rifacimento di via Wolf tra lo School Village e al via Laurin.













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