Ciclista ferito, un operatore della Cri lo rianima
Passo palade. Attimi di grande paura, sabato, quando, lungo la strada del passo Palade un ciclista quarantenne si è scontrato con un’auto guidata da una signora settantenne. Nell’impatto, l’uomo in...
Passo palade. Attimi di grande paura, sabato, quando, lungo la strada del passo Palade un ciclista quarantenne si è scontrato con un’auto guidata da una signora settantenne. Nell’impatto, l’uomo in bici ha sfondato il parabrezza dell’auto ed è caduto a terra, dove è rimasto per alcuni terribili attimi incosciente.
I soccorsi sono stati subito attivati via telefono da alcuni passanti e per fortuna si trovava in zona, di passaggio, un operatore della Croce Rossa, che si è prontamente messo a disposizione.
Il quadro clinico per il ciclista, nato a Merano nel 1981 e residente da tempo in Trentino, è parso subito grave. È stato predisposto l’invio di un’ambulanza e sono stati mobilitati vigili del fuoco, polizia locale, carabinieri ed elisoccorso. L’operatore della Croce rossa ha cominciato le manovre di soccorso e, dopo alcuni minuti, il paziente ha cominciato una lenta ripresa. All’arrivo dell’ambulanza l’operatore ha collaborato con l’equipaggio per la stabilizzazione del paziente. Arrivato l’elicottero, il ferito era cosciente. Aveva subito un trauma cranico, escoriazioni multiple e una profonda ferita al polpaccio. È stato consegnato al medico dell’elicottero, mentre veniva prestata assistenza psicologica alla donna al volante dell’autro coinvolta nell’incidente, disperata perché temeva per la vita del ciclista.