MERANO. Con la ventiseiesima edizione, che salperà venerdì 10 novembre, il WineFestival allargherà i propri confini. Oltre ad occupare come sempre tutto il Kurhaus, anche negli angoli più remoti dell’edificio, e ad abbracciare la Promenade sul Lungopassirio con la grande tensostruttura, un’ulteriore tenda verrà allestita in piazza della Rena. Avrà una sua destinazione specifica: ospiterà infatti fino al 13 novembre la Cooking Farm, diventando così il punto di riferimento per assistere alle presentazioni di prodotti, agli show culinari, ma anche a dei momenti di talk-show dedicati ad approfondire alcuni temi legati alla cucina. Tra di essi, la Lectio Magistralis dello chef Norbert Niederkofler.

La Cooking Farm e ai suoi spettacoli culinari di altissimo livello si alterneranno ogni giorno dalle 10 alle 18. Il ticket per l’ingresso al Kurhaus sarà valido anche per accedere alla tenda di piazza della Rena. Durante i diversi momenti, la tradizione rappresentata dalle contadine altoatesine incontrerà l’innovazione portata da chef e master chef, per un confronto aperto su temi come i cibi fermentati (10 novembre) e la cucina tradizionale rivisitata a confronto con quella innovativa (11 e 12 novembre), per finire poi con una giornata dedicata alle performance culinarie (13 novembre), durante la quale i 18 chef vincitori del Premio Godio dal 1994 al 2016 si esibiranno in vari show-cooking. Inoltre, durante questi quattro giorni la piazza diventerà il palcoscenico di presentazione per sei prodotti tipici che per la prima volta, dopo essere stati selezionati da Helmuth Köcher e dalle commissioni di assaggio di Merano WineFestival, avranno la possibilità di mostrarsi al grande pubblico.

Il grande inizio è dunque previsto per il 10 novembre con Naturae et Purae – Wild Cooking che apre con una Lectio Magistralis di Norbert Niederkofler e un susseguirsi di show-cooking sul tema dei cibi fermentati, nuova frontiera culinaria che riprende l’antica usanza di modificare le caratteristiche organolettiche dei cibi tramite il processo di fermentazione. Il giorno prima, sempre per Naturae et Purae, Castel Trauttmansdorff ospiterà un convegno al quale parteciperanno le maggiori autorità del mondo del vino per indagare il futuro e le tendenze della viticoltura. Al centro i recenti fenomeni dei vini naturali e bio, i temi della sostenibilità e della ricerca.