MERANO. In quasi tutti i parchi pubblici meranesi l’irrigazione avviene attraverso un sistema automatizzato. La parte della passeggiata Tappeiner compresa fra la Torre polveriera e il Caffé Schlehdorf e le serpentine che iniziano in via Galilei non risultano però ancora allacciate a questa rete. Quindi gli impianti presenti in questi due tratti devono essere aperti e richiusi manualmente dagli operai della Giardineria comunale. Ma recentemente la giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per il primo lotto, dalla zona a monte delle serpentine in direzione della Polveriera fino all’incrocio con vicolo Kralinger. «Il nuovo impianto di irrigazione automatica ci consentirà di risparmiare tempo e acqua», ha spiegato l’assessora Gabriela Strohmer. Il progetto prevede anche l’installazione di un impianto di illuminazione. «Diamo così concreto seguito a un desiderio espresso da molti concittadini che sono soliti percorrere questo tratto nelle ore serali per fare jogging», ha aggiunto Strohmer. «Ma questi lavori – ha proseguito l’assessora – sono importanti anche per garantire la sicurezza pubblica. La passeggiata Tappeiner è infatti l’unica zona della città dove, in caso di incendio, l’intervento dei vigili del fuoco si rivelerebbe particolarmente difficoltoso per la completa assenza di idranti. Durante gli interventi previsti saranno installati diversi impianti per l’erogazione dell’acqua ad uso dei pompieri. Abbiamo poi prestato attenzione al tema dell’inquinamento luminoso. Il progetto è stato elaborato di concerto con i tecnici della sovrintendenza provinciale ai beni culturali, con l’architetta del paesaggio Antonia Höller-Gresser e con l’architetta Alexa von Lutz, esperta di impianti di illuminazione. Abbiamo adottato tutti gli accorgimenti necessari affinché i punti luce assolvano la loro funzione in modo sostenibile sia sotto il profilo economico sia sotto quello ecologico».