Merano. Anziché i flutti del Passirio, come nei primi due anni, le papere si sono trovate ad affrontare le acque - non meno agitate, a dire il vero - dei social. Ma è il risultato che conta: la manifestazione ha consentito di raccogliere oltre 22 mila euro destinati alla beneficenza.

La gara è durata 14 giorni, sono state iscritte alla gara 270 papere, è arrivato il sostegno generoso di 350 donatori, oltre 81.500 utenti hanno visitato la pagina web e «abbiamo raccolto una somma di denaro di cui andare fieri» scrivono gli organizzatori, vale a dire i service club di Merano. «Questi sono i numeri straordinari relativi alla Gara delle papere 2020 meranese che, a causa del Covid-19, non si è tenuta questo anno nelle acque tortuose del torrente Passirio, bensì sotto forma di una gara virtuale, in internet.

Si è potuto votare le papere preferite fino alle ore 12 di sabato 25 aprile e gli organizzatori sono stati travolti dal grande entusiasmo dei donatori e dall’inaspettata e grande partecipazione da parte dei sostenitori della gara delle papere meranese.

La versione digitale del popolare evento benefico andato in scena 5 aprile sulla pagina web www.garadellepapere.it, creata in tempi record da Zeppelin Group, ha raggiunto il numero di 81.500 visitatori. «L’attrattività della gara delle papere - dicono i responsabili - non si è manifestata solamente in termini di numero di visitatori a livello locale e nazionale (90%), ma anche con 3.100 visitatori tedeschi, 1.660 austriaci e la partecipazione, con tanti like per le numerose papere originali, di persone entusiaste di altri paesi, quali Svizzera, Olanda, Stati Uniti, Inghilterra e Spagna».

Secondario ma non troppo l’esito del concorso. Al termine delle votazioni sono risultate vincitrici le papere “Köhl’n Keller – Ente”, “Sweet Home” e “Berta Quack”.

I titolari delle tre papere più votate, finita l’emergenza Covid-19, avranno modo di pranzare con il sindaco di Merano, Paul Rösch, e con i rappresentanti dei service club meranesi che hanno voluto regalare alla gente costretta a stare a casa in questo periodo di restrizioni un’opportunitá per distrarsi in modo creativo e nello stesso tempo una possibilità per sostenere delle persone bisognose.

Il ricavato delle donazioni verrà utilizzato, come gli altri anni, per scopi benefici a livello provinciale. La somma raccolta (che potrà essere incrementata nei prossimi giorni) sarà utilizzata per sostenere le assoiciazioni Donne contro la violenza onlus (5.000 euro), Cilla punto d’incontro per giovani (5.000 euro) e la comunità San Vincenzo di Merano (12.000 euro).

Le 270 papere partecipanti, presentate da bambini, privati e imprese, testimoniano la grande voglia di agire in piena libertà creativa. Ad alcune papere delle edizioni precedenti è stato rifatto il trucco, rispecchiando nello stesso tempo l’attuale spirito d’animo dovuto allo stato di emergenza del Covid-19. Sono stati presentati molti disegni, dipinti, collage e opere d’arte che interpretano in modo anche irriverente il tema corona virus-papere 2020.