Piano del traffico, parte un nuovo “round” 

Martedì il documento verrà presentato in un’assemblea pubblica, poi toccherà a giunta e consiglio



MERANO. All’inizio era stato annunciato entro la fine dell’autunno 2018, a dicembre il sindaco aveva garantito un’accelerata, fatto sta che per il nuovo Piano urbano del traffico (Put) ancora si attende. Ma intanto è prevista una nuova tappa intermedia: martedì 22 gennaio alle 20 in sala civica (via Huber 8) il documento verrà presentato nella versione di Stefano Ciurnelli, il tecnico incaricato dal Comune che ha terminato il suo lavoro. Manca all’appello l’avallo della politica, con angoli da smussare anche fra i partner di giunta.

Il Put, spiegano dall’amministrazione comunale, «si conforma alle linee guida a suo tempo indicate e contempla i suggerimenti fatti pervenire in municipio dalla cittadinanza e dai vari gruppi di interesse». Tutti i documenti sono ora liberamente consultabili sul sito internet del Comune.

«Questi documenti tecnici devono essere a disposizione di tutte le cittadine e di tutti i cittadini - ha sottolineato il sindaco Paul Rösch - all'insegna della maggiore trasparenza possibile e per garantire equità di trattamento di tutte le parti interessate». La stessa nota diffusa dal municipio lascia tuttavia trapelare come l’iter possa ancora incontrare degli ostacoli prima della definitiva approvazione. L’amministrazione, infatti, specifica che la proposta del Piano «non è stata ancora accolta dalla giunta e dal consiglio comunale ed è quindi suscettibile, per volontà politica, di altre piccole modifiche. Solo quando il Piano sarà stato accolto dall'esecutivo sarà possibile presentare controdeduzioni». Poi una ventata d’ottimismo: «Qualora trovassero attuazione tutti i provvedimenti consigliati dal tecnico - conclude la nota municipale- le strade risulterebbero notevolmente alleggerite dal traffico e le emissioni nocive per la salute si ridurrebbero di otto punti percentuali. Secondo le previsioni diminuirebbe anche del 17% il tempo medio trascorso dai conducenti di veicoli a motore lungo la rete stradale cittadina. La circolazione risulterebbe quindi più fluida e i singoli automobilisti riuscirebbero a spostarsi più agevolmente».

Dopodomani, intanto, l’esame della popolazione.













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