MERANO. Un’iniziativa per invogliare i meranesi a verificare il potenziale di risparmio energetico dei loro impianti di riscaldamento (gasolio, gas, biomassa) e stimolarli a migliorarne l'efficienza. Questa la finalità del progetto “termochek” finanziato dal Comune con 18.500 euro e sviluppato assieme a Energieforum Alto Adige. Sono previste complessivamente 50 analisi, due terzi dei relativi costi (205 euro) saranno a carico dell'amministrazione, mentre gli interessati potranno aderire versando un contributo di 95 euro (Iva inclusa) per ciascun controllo. Le richieste devono pervenire al l'Ufficio ambiente del Comune entro lunedì 18 dicembre 2017 (email: marco.masin@comune.merano.bz.it, telefono 0473 2501). Il termochek comprende: misurazioni dell'impianto termico, valutazione dell'eventuale sovradimensionamento della caldaia, controllo a vista del sistema di regolazione, valutazione dell'intero sistema di riscaldamento, esame e valutazione delle pompe, rapporto scritto con valutazione dei punti deboli e proposte individuali di miglioramento, informazioni generali in merito alla riduzione dei costi, consulenza conclusiva in occasione della consegna del rapporto finale in municipio. Nel rapporto finale saranno riportate anche le informazioni relative alle forme di sostegno economico previste per chi sostituisce la caldaia (detrazione fino al 50% delle spese dalla dichiarazione dei redditi oppure contributo statale (fino al 40% dell'importo complessivo) mediante il Conto Termico.

«Gli obiettivi definiti dal Piano per la tutela del clima del Comune di Merano possono essere raggiunti solo coinvolgendo anche i privati» spiega l’assessore Rohrer. Le abitazioni, con gli annessi impianti termici, sono responsabili di oltre il 30% dell'anidride carbonica (CO2) emessa a Merano. Nel periodo di riferimento (2005-2020) ogni meranese dovrebbe ridurre di un terzo le emissioni di CO2 prodotte dalla propria casa.