Sedicenne manca da casa da oltre tre settimane
L’appello della madre. «Ho diffuso nome e foto perché sono preoccupata: voglio ritrovarla» Lisa porta la frangia e ama indossare abiti scuri. I carabinieri la cercano in tutta Italia
Merano. «Per favore, torna. Sono preoccupata. Ti prego, lascia che ti aiuti». Con queste parole Barbara Ganterer, una donna del Meranese, si affida alla rete per ritrovare la propria figlia Lisa Sartori, ormai assente da casa da tre settimane. La sedicenne è stata vista l’ultima volta lo scorso 19 novembre, intorno alle 16.
Capelli lunghi dai riflessi violacei, frangetta e abiti di preferenza neri, Lisa Sartori di solito indossa una giacca che arriva poco sopra il ginocchio. «È sempre stata brava, fin da quand’era piccola. A scuola, un’alunna modello – spiega la madre –. Poi però un’improvvisa battuta d’arresto, amicizie forse poco adatte a lei... Mi manca, la sto cercando con tutta me stessa». Una situazione piuttosto comune nell’adolescenza, con le conseguenti preoccupazioni delle famiglie.
Ad aiutare Barbara Ganterer sono – oltre alle forze dell’ordine – gli utenti Facebook che solo nelle prime 14 ore dalla sua pubblicazione hanno amplificato la portata dell’appello social, facendo lievitare a 1600 le sole condivisioni dirette. Senza contare le infinite diramazioni che ogni post condiviso può successivamente avere. Ieri sera la donna è stata anche intervistata dalla trasmissione di Rai3 “Chi l’ha visto?”, che spesso ha dato un contributo determinante nella ricerca di persone scomparse.
Le procedure di ricerca, intanto, sono attive fin dal 18 novembre, sia in provincia sia sull’intero territorio nazionale. Le pattuglie dei carabinieri e delle altre forze dell’ordine puntano soprattutto sugli ambienti frequentati dalla 16enne, in accordo con la Procura dei minori.
Ieri, alle 4 del mattino, la decisione di Barbara Ganterer di diramare la notizia, ritenendo questa la soluzione migliore per poter riabbracciare sua figlia, e di qui la richiesta di pubblicarne il nome, il cognome e la fotografia in modo tale da dare la maggiore diffusione possibile alla richiesta d’aiuto e da accrescere le possibilità di una buona riuscita della ricerca. La madre torna a quel giorno, il giorno dal quale di sua figlia non ha più avuto notizie: «So che quel pomeriggio si trovava a Sinigo insieme a un’amica. Avrebbero dovuto prendere l’autobus per Merano e poi il treno, ma non è andata così. Lisa, torna a casa, sono preoccupata per te». Chiunque dovesse incontrare Lisa Sartori può rivolgersi ai carabinieri di Merano (0473 203700).