Stampfl apre alla Svp ma come “indipendente” 

Elezioni 2020. Il manager della Dr. Schär dà la sua disponibilità a candidarsi come sindaco In queste settimane incontrerà i gruppi cittadini del partito, poi la decisione della Volkspartei



Merano. Richard Stampfl dà la propria disponibilità alla Svp a candidarsi come sindaco, ma come indipendente. Sciolte le prime riserve, per sapere se sarà proprio il manager della Dr. Schär il volto della Volkspartei nella prossima tornata elettorale bisognerà aspettare circa un mese. Alcune settimane che Stampfl dedicherà a incontri con gli appartenenti alla Stella alpina dei quattro gruppi meranesi, che dovranno decidere se accettare o meno la proposta.

Consultazioni.

È dunque la Svp a scoprire per prima le carte nella lunga corsa alle comunali della primavera 2020. Il nome di Stampfl circolava da tempo in cima alla lista delle ipotesi, ma era stato lui stesso a volersi prendere del tempo per ponderare la decisione. Ha fatto il passo ufficiale l’altra sera in un locale del centro davanti ai rappresentanti dei gruppi comunali del partito. Mettendo in chiaro una cosa: lo status di indipendente. Durante il “giro di consultazioni” verrà misurato il grado di consenso. Il sessantunenne di Maia Alta dovrà convincere soprattutto tutti coloro che, all’interno della Stella alpina, sono perplessi sulla condizione posta, condizione che in qualche maniera svincola Stampfl dalle logiche di partito.

L’identikit.

Stampfl è conosciuto in diversi ambienti. Padre di famiglia, sposato, assieme a Ulrich Ladurner 39 anni fa ha iniziato la carriera da dirigente della Dr. Schär. Una storia imprenditoriale di successo: oggi la società con base a Postal è tra i leader internazionali nei prodotti alimentari senza glutine e dà lavoro a oltre 1400 persone. Ha fatto parte del direttivo di Assoimprenditori Burgraviato. Analogamente a due sindaci Svp del recente passato, Franz Alber e Günther Januth, è stato presidente del Maia Alta calcio.

Momento cruciale.

Per parlare di programma è ancora troppo presto. Qualche linea guida emergerà negli incontri di queste settimane. Stampfl anticipa solo che «accanto alle grandi sfide dovranno essere considerate anche le esigenze più piccole della gente e il miglioramento della macchina municipale nei servizi ai cittadini».

Di certo c’è che sarà una scelta cruciale per la Volkspartei, scottata dalla sconfitta al ballottaggio del 2015.

L’amicizia con Rösch.

Risvolto: Richard Stampfl è amico di lunga data dell’attuale sindaco Paul Rösch. «Sono certo che, se diventeremo concorrenti, rimarremo amici anche dopo le elezioni», afferma Stampfl. Segnali di pre-distensione ricambiati. «Con Richard sono sempre andato molto d’accordo e sono certo che così sarà anche in futuro», risponde Rösch, che ha affidato il suo pensiero a una nota. «Sono contento che la Svp abbia trovato, e bisogna dire “finalmente”, un buon candidato». Poi sfrutta l’occasione per parlare dei prossimi mesi e della margherita che sta sfogliando sulla sua, di (ri)candidatura a sindaco. «Al momento, la mia intenzione è di lavorare sodo per questa città. Vorrei concentrarmi su questo e auspico che lo facciano anche i partner di giunta, senza cominciare a ritirarsi nelle trincee della campagna elettorale. Ci sono già le prime avvisaglie, mi riferisco alla vicenda dell’ippodromo». Per inciso, Stampfl è ippico appassionato: è anche titolare di colori di scuderia.

«Merano non ha certo bisogno di corse elettorali all’americana - continua Rösch - dove le campagne cominciano anni prima delle urne e si protraggono all’infinito. Personalmente, in linea di principio ho già deciso. Rivelerò la mia scelta entro la fine del 2019. Ma fino ad allora non rilascerò altre dichiarazioni sull’argomento». SIM

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