MERANO. A quindici anni dalla sua inaugurazione la Provincia decide di ampliare gli spazi a disposizione del distretto socio sanitario di via Roma, l'ex cassa malati, completamente ristrutturata nell'anno 2002. In questo modo da Bolzano si vuole sfamare la richiesta di nuovi spazi sia da parte del comprensorio sanitario che dei servizi sociali che fanno capo al Burgraviato. A dire il vero agli inizio degli anni Duemila c’era voluto davvero poco tempo per capire che il nuovo edificio, così come concepito, non riusciva a garantire spazio per tutti i servizi che sanità e sociale si erano impegnati a utilizzare. L’ampliamento del distretto di via Roma 3 avverrà tramite la sopraelevazione di un piano, possibile grazie al fatto che nel 2002 l'intervento di ristrutturazione aveva previsto anche il rinforzo delle fondamenta, proprio nell’eventualità di ingrandire verso l'alto l'edificio. La giunta provinciale l'altra mattina ha deciso di approvare lo studio di fattibilità e il programma planivolumetrico elaborato dall'ufficio edilizia sanitaria. La spesa prevista per l'intervento ammonta a 3,36 milioni di euro. I lavori principali, che la Provincia conta di realizzare nel 2019, si concentreranno sulla costruzione di un terzo piano nel quale troveranno posto la direzione territoriale del servizio sanitario di base, oggi dislocata al primo piano e nell'ala ovest quei servizi sociali che oggi si trovano in sedi esterne in affitto. I locali liberati al primo piano dalla direzione verranno riconvertiti per ospitare quattro ambulatori per medici di famiglia e un pediatra oltre a una segreteria. Nello stesso piano sarà collocato lo sportello dei servizi sociali distrettuali. La ristrutturazione consentirà anche di mettere mano alle infiltrazioni di acqua, che da diversi anni danneggiano i garage posizionati al secondo piano interrato, provvedendo anche alla riparazione dei danni. Se i tempi saranno rispettati, l'intervento di sopraelevazione saranno eseguiti nel 2019, un anno particolarmente delicato che quella zona della città. A pochi passi infatti, completato il trasloco delle giardinerie comunali in zona produttiva di Maia Bassa, l'Ordine teutonico di Lana inizierà la costruzione della nuova casa di riposo da 150 posti letto. (rog)