mobilità

Monopattini, Trento dichiara guerra alla sosta selvaggia

Nuovo sistema al via dal 1° marzo: la corsa costerà un euro in più per chi non parcheggia nei 250 punti previsti per la sosta



TRENTO. Un euro in più a corsa per chi parcheggia i monopattini a caso, sul marciapiede, davanti a un passo carrabile, in mezzo a strade private (si vede di tutto).

E’ la novità in vigore da domani (1 marzo) a Trento per scoraggiare la “sosta selvaggia” dei nuovi mezzi di mobilità ecologica che piacciono soprattutto ai giovani.

«I monopattini elettrici non piacciono a tutti, soprattutto quando sono abbandonati sul marciapiede o in mezzo alla strada. Però sono in tanti a usarli perché ti portano velocemente dove vuoi andare all’ora che desideri. E non ti devi neppure preoccupare del parcheggio», spiega il sindaco Franco Ianeselli nell’annunciare la novità.

Da domani qualcosa cambierà. Perché il nuovo sistema di tariffazione in vigore dal primo marzo incentiverà la sosta nei 250 “punti di non intralcio” che saranno segnalati dalle App ben note a tutti gli utenti: si tratta soprattutto di portabiciclette e parcheggi per moto, dove i monopattini possono essere lasciati senza problema. «Chi parcheggia altrove dovrà pagare la corsa un euro in più. Non è una gran cifra perché non vogliamo aumentare i costi del servizio, ma solo disincentivare la sosta selvaggia», spiega ancora il sindaco.













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antonella mattioli

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