il dramma

Morto lo scialpinista travolto dalla valanga in Tirolo

L’incidente domenica a Navis poco lontano dal Brennero



BOLZANO. Uno scialpinista 63enne, travolto domenica da una valanga a Navis poco lontano dal Brennero, è deceduto alla clinica universitaria di Innsbruck.

L'uomo stava salendo la cima Schafseitenspitze, quando è stato investito e sepolto da una slavina. Altri scialpinisti lo hanno localizzato sotto la neve e liberato.

Lo scialpinista è stato rianimato ancora sul posto e poi trasportato a Innsbruck, dove però ora è deceduto per le ferite riportate nell'incidente. 

Un decesso che rende ancora più di attualità il richiamo alla massima attenzione di Giorgio Gajer, presidente del soccorso alpino e speleologico.













Altre notizie

il ricordo

«René, un modello per i nostri giovani con l’etica del samurai nel cuore» 

Il sindaco: «Spaziava dalle arti marziali al gruppo parrocchiale, dal Volkstanzgruppe all’Egetmann. E c’era sempre per tutti» Anche il papà era morto in montagna. Il campione e amico Zadra: «Un esempio in termini di coraggio, onore, lealtà con un pizzico di sana follia» (nella foto René Calliari con l’amico e coach Markus Zadra)


Massimiliano Bona

Attualità