Orso M49, l'Enpa: "Non sparategli o denunceremo il carnefice"
La diffida dell'associazione: "La fuga è la prova di come la cattura fosse un errore grossolano"
TRENTO. «Non sparate a M49. Se l'orso sarà abbattuto, denunceremo il suo carnefice per uccisione di animali, secondo quanto previsto dall'articolo 544 bis del codice penale», lo dichiara Enpa in seguito alla fuga dell'animale dal Casteller e all'ordine di sparare a vista dato dal presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti.
«Se M49 dovesse morire - prosegue Enpa - chiameremo in causa non soltanto gli esecutori materiali ma l'intera catena di comando, Fugatti compreso. Nei giorni passati avevamo già evidenziato come la cattura, di cui al momento non è dato conoscere le modalità, fosse un grossolano errore, dettato più dal clima di terrore creato ad arte che non da una reale emergenza. Questa fuga ne è la riprova».
Al contempo l'Enpa chiede al ministro dell'Ambiente, Sergio Costa, «di intervenire in prima persona recandosi sul posto con un team di scienziati ed esperti per rimediare all'incompetenza dimostrata dalle autorità provinciali».