BRUNICO. Nella zona per insediamenti produttivi Nord 1 la giunta comunale di Brunico mette a disposizione 30.000 metri di cubatura per “ampliamenti degli edifici aziendali, eccetto terziario e commercio al dettaglio”.

“L’assegnazione – viene spiegato nella delibera votata all’unanimità dalla giunta guidata dal sindaco Roland Griessmair - è gratuita e avviene dopo la verifica delle offerte presentate nell’ambito di una modifica al piano di attuazione. Le aziende assegnatarie sono obbligate a iniziare i lavori di costruzione entro un anno dalla comunicazione di avvenuta assegnazione” e devono garantire “la realizzazione dei progetti entro un termine di tre anni dall’assegnazione. Non vengono accettate offerte da parte di aziende che dispongono ancora di cubatura sufficiente” per ingrandire il relativo polo produttivo. “Qualora venga richiesta una cubatura maggiore di quella a disposizione – precisa la giunta brunicense - si prendono in considerazione i criteri fissati con le delibere consiliari 66 del 3 agosto 1995 e 11 del 25 gennaio 2010, se applicabili”.

La zona per insediamenti produttivi Nord 1 si estende su una superficie complessiva di 301.270 metri quadrati, comprende 32 lotti edilizi con oltre 50 aziende. Il relativo piano di attuazione è stato approvato con una delibera del consiglio comunale del 29 ottobre 2007. La Città di Brunico era proprietaria di 17.902 metri quadrati della zona, con una cubatura pari a 71.863 metri cubi, fissata nel piano di attuazione. Tale cubatura non può peraltro essere realizzata dalla Città di Brunico, in quanto non è legata ad un determinato lotto edilizio. Per questo, il Comune “promuove lo sfruttamento di tale cubatura assegnandola alle aziende già esistenti nella zona, le quali con la realizzazione di ampliamenti possono creare nuovi posti di lavoro o comunque garantire il mantenimento degli attuali posti di lavoro”.

In un primo momento, ricorda la giunta, “sono stati assegnati 27.300 dei complessivi 71.863 metri cubi di cubatura per insediamenti produttivi” (sempre eccetto terziario e commercio al dettaglio). Ora si passa all’assegnazione di “ulteriori 30.000 dei rimanenti 44.563 metri di cubatura per insediamenti produttivi. La giunta comunale – precisa la delibera - è convinta che tale provvedimento crei condizioni di massima favorevoli allo sviluppo delle aziende esistenti ed al potenziamento degli insediamenti aziendali a Brunico. Inoltre in questo modo si sfrutta il potenziale di ampliamento della zona stessa, evitando di individuare nuove zone”. La cubatura delle superfici pubbliche nella zona verrà offerta alle aziende insediate nell’ambito di una gara pubblica.