Brunico, nuovi semafori per «tagliare» il traffico 

Impianti sincronizzati tra via Riscone e piazza Cappuccini e al ponte Walde Il sindaco Griessmair: «Nelle ore di punta sono la soluzione più efficace»



BRUNICO. Si chiama smart guard ed è il sistema tecnologico di cui sono dotati i semafori in funzione a Brunico all’incrocio tra via Riscone e piazza Cappuccini. Presto si aggiungerà un altro semaforo adeguato e aggiornato con lo stesso sistema, quello nei pressi del ponte Walde, all’incrocio delle vie Andreas Hofer, Josef Seeber e Carl Toldt. “Si tratta di proseguire con un’operazione già avviata, una soluzione collaudata”, spiega il sindaco Roland Griessmair. Che sottolinea: “Soprattutto nelle ore di punta i semafori comunicanti sono la soluzione ideale per regolare meglio i flussi del traffico in centro”.

Con il rinnovamento dell’impianto in funzione al ponte Walde l’amministrazione comunale si propone insomma di compiere un passo avanti verso il rinnovamento della viabilità locale e non soltanto locale: “Un ulteriore asse del traffico interurbano - fa notare l’amministrazione comunale in una nota sul proprio sito - può essere ottimizzato. L’impianto sarà naturalmente dotato della tecnologia per non vedenti”.

Per la realizzazione del semaforo cosiddetto “intelligente”, è stata incaricata la ditta Input di Genova. I lavori sono in programma nella prossima primavera e, nelle intenzioni della giunta Griessmair, completeranno una serie di interventi sulla viabilità aperta dalla realizzazione della rotatoria in via Valle Aurina e dai lavori lungo l’anello nord della circonvallazione. Nel primo caso, “l’aumento della capacità di assorbimento di traffico, grazie alla rotatoria, ha visto ridurre le code e i tempi d’attesa dei pendolari in arrivo da San Giorgio”. L’obiettivo, in base a rilevazioni condotte sul campo, era tagliare da circa sette minuti a 30 secondi i tempi d’attesa, una riduzione drastica salutata con sollievo dai pendolari in arrivo dalla Valle Aurina. “Grazie alla collaborazione con la Provincia - aveva detto Griessmair - i lavori sono stati programmati ed eseguiti in tempi brevi”. E rapido è stato anche l’intervento di adattamento dell’attraversamento pedonale all’Anello nord, accorciato e soprattutto reso più sicuro in abbinamento all’adattamento della fermata degli autobus e all’asfaltatura di via delle Fabbriche. "Nel Piano urbanistico - ricordava infine il sindaco Griessmair - sono poi stati inseriti lo spostamento dell’anello nord, il nuovo accesso dalla circonvallazione al centro e la rotatoria con il ponte alla confluenza di Aurino e Rienza per l’accesso al nuovo centro della mobilità”.













Altre notizie

Attualità