DOBBIACO. La Biblioteca di Dobbiaco ha festeggiato i suoi primi 30 anni con una festa, alla cui realizzazione hanno collaborato alunni dei diversi gradi di istruzione, a partire dai bambini della scuola dell’infanzia, come pure abitanti di Dobbiaco provenienti da diverse nazioni straniere. La banda musicale della Scuola media di Dobbiaco ha salutato con un brano vivace i numerosi ospiti giunti nel piazzale della biblioteca per festeggiare l’anniversario. Il sindaco Guido Bocher ha rivolto il suo saluto al pubblico definendo la biblioteca «un luogo d’incontro» e un «caleidoscopio per la formazione e lo scambio». Il dirigente scolastico Stephan Oberrauch ha invece sottolineato nel suo discorso l’importanza della biblioteca come luogo aperto per l’apprendimento, nel quale, grazie ai diversi stimoli offerti, si risvegliano la curiosità e la possibilità di apprendere in modo trasversale. La direttrice della biblioteca Edith Strobl e la collaboratrice Manuela Gualtieri (già direttrice dal 1987 al 2011) hanno ripercorso i 30 anni di vita della biblioteca: nei tre decenni interessati la biblioteca ha guadagnato in qualità e varietà delle proposte. Fin da quando aprì i battenti al pubblico per la prima volta - nel 1987 - con una dotazione di 3.000 libri, divenendo una delle prime biblioteche ufficiali del territorio, l’allora direttrice Manuela Gualtieri ha avviato diverse iniziative di formazione e manifestazioni, corsi di lingua, incontri con l’autore, conferenze e mostre. Il numero dei frequentatori oscilla annualmente attorno a 35 - 40 mila persone. Con la nuova apertura è stata dedicata ad Hans Glauber. Una collaboratrice, Sibylle Busetti, si occupa della sezione scolastica.

All’evento sono intervenuti la direttrice dell’ufficio biblioteche di lingua italiana e il direttore di Dipartimento Armin Gatterer.

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