Essiccatoi e forni ricostruiti per «rivivere» il passato 

Il progetto europeo. I segni delle tradizioni recuperati a Sesto con un’iniziativa transfrontaliera Le scolaresche visiteranno i siti e saranno coinvolte in laboratori sui lavori nei campi e nei masi



Sesto. La scorsa primavera, l’azienda di falegnameria Johann Lampacher di Sesto è stata incaricata di ristrutturare sei essiccatoi per il foraggio e due forni da calce, testimonianze a Sesto del passato rurale e delle sue lavorazioni diventate con il tempo tradizioni e memorie.

I lavori procedono bene e dovrebbero concludersi a breve e il cantiere ospiterà in questi giorni una visita dei giovani allievi della scuola elementare di Sesto, una visita che prevede un’escursione con i bambini e un laboratorio, in cui gli allievi si confronteranno con i segni del passato e con le caratteristiche naturalistiche e paesaggistiche di un’area significativa del loro comune dal punto di vista storico. Il cronista locale Rudolf Holzer racconterà ai giovanissimi fatti interessanti di ieri e di oggi e ricollegherà il presente ai dettagli di un passato che è ancora riferimento per capire cosa sono diventate oggi Sesto e la sua comunità. In questo progetto di cooperazione non solo i più giovani, ma anche gli adulti, sono introdotti ai nuovi approcci e alle condizioni per la conservazione della natura e della cultura locali.

Il recupero di essiccatoi e forni (agevolato dal consenso dei proprietari alla ristrutturazione e all’apertura al pubblico per dieci anni) si inserisce nel progetto “Concezione di sviluppo del paesaggio Nuovi percorsi per preservare e sviluppare i paesaggi naturali e culturali”, con cui il Comune di Sesto, con i partner del Tirolo Orientale e di Belluno, si è posto l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sull’importanza delle aree culturali e naturali e sulla necessità di attuare misure di sostegno allo sviluppo di tutte e tre le regioni.

Tra le altre iniziative correlate, a Dobbiaco si è tenuto un evento informativo sul programma di finanziamento Interreg, durante il quale il progetto di Sesto è stato presentato e illustrato. Una tavola rotonda è invece prevista il 10 ottobre alla Haus Sexten.

L’evento si intitola “Concezione di sviluppo del paesaggio - Nuovi percorsi per preservare e sviluppare i paesaggi naturali e culturali”. Durante questa serata l’Eurac presenterà per la prima volta lo studio sullo stato attuale dello scenario naturale e culturale di Sesto, sviluppato nel corso del progetto. Inoltre lo storico Hans Heiss illustrerà lo sviluppo dell’area urbanizzata, mentre Rudolf Holzer presenterà le sue impressioni sui cambiamenti dell’ambiente naturale e culturale. La serata si concluderà con un dibattito che coinvolgerà il pubblico.













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