Gais. Ha rimediato delle fratture, ma non è grave il contadino di Gais che giovedì pomeriggio è stato vittima di un incidente sul lavoro mentre stava utilizzando una macchina imballatrice per la raccolta del mais in un campo non lontano dal percorso della pista ciclabile tra Villa Ottone, nel territorio di Gais, e Caminata di Tures (Campo Tures).

Poco prima delle 18, dopo aver probabilmente riscontrato un malfunzionamento della macchina, l’uomo ha cercato di verificare e magari di risolvere il problema. Invece, aperto il vano motore è scivolato finendo letteralmente tra gli ingranaggi e le parti meccaniche e rimanendovi incastrato o comunque bloccato.

L’uomo non era in grado di liberarsi da solo ed è stato provvidenziale a questo punto l’intervento di un amico, a sua volta al lavoro in zona. Questi si è preoccupato subito di verificare che la pesante e grande apparecchiatura agricola fosse spenta e non più operativa, quindi ha cercato di capire cosa era accaduto e soprattutto come poteva dare una mano.

Grazie a questo intervento, l’agricoltore incastrato tra gli ingranaggi dell’imballatrice ha potuto intravedere la fine della disavventura, anche perché l’amico, oltre a fornire un importante aiuto diretto e personale, ha provveduto ad attivare i soccorsi, allertando innanzi tutto l’équipe medica d’emergenza della Croce Bianca di Brunico e i vigili del fuoco delle caserme di Villa Ottone e di Molini di Tures. Grazie all’impiego di un particolare dispositivo di soccorso, la macchina agricola è stata spostata consentendo di operare in modo più agevole per estrarre dal motore l’uomo rimasto incastrato e ferito. A quel punto, l’agricoltore è stato preso in cura dai sanitari, che hanno potuto fortunatamente accertare che le ferite, sicuramente dolorose, non erano particolarmente gravi. Stabilizzate le sue condizioni di salute, l’uomo è stato quindi preparato per il trasporto all’ospedale di Brunico, dove è stato ricoverato nel reparto di ortopedia.