L’Euregio “giovane”, incontro a Dobbiaco per il campo estivo

DOBBIACO. «L’Euregio è reale solo se viene vissuto». Così l’assessore provinciale Philipp Achammer ha sintetizzato il valore dell’Euregio Summer Camp che raccoglie a Dobbiaco oltre 50 bambini di età...



DOBBIACO. «L’Euregio è reale solo se viene vissuto». Così l’assessore provinciale Philipp Achammer ha sintetizzato il valore dell’Euregio Summer Camp che raccoglie a Dobbiaco oltre 50 bambini di età compresa fra gli 11 e i 14 anni per fare esperienze in mezzo alla natura, ampliare il proprio orizzonte culturale e fare scambio linguistico. La sesta edizione è iniziata da qualche giorno. «Le offerte estive dell’Euregio sono un’occasione per scoprire la varietà delle culture e di stringere amicizie oltreconfine», ha sottolineato Achammer. Il Camp è iniziato domenica scorsa e raccoglie giovani del Trentino, del Tirolo del Nord, dell’Est e dell’Alto Adige nel motto “La natura incontra la cultura”. «Una settimana di giochi e divertimento per i bambini nell’ambito di un modello scolastico che rappresenta la strada del futuro, a partire dal progetto pilota della scuola Marie Curie di Merano» ha aggiunto Achammer. Fra le iniziative in programma c’è la visita al Grand Hotel di Dobbiaco guidata dal coordinatore del progetto Matthias Fink, ma anche un’uscita al lago di Issengo e passeggiate in montagna. Animatori dei ragazzi sono gli operatori del Forum Prevenzione guidati da Florian Pallua. (e.d.)













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