la competizione a plan de corones 

Protezione civile senza rivali anche al campionato di sci 

BRUNICO. Sedici squadre di 14 Regioni e Province autonome italiane e una della rivista «La Protezione civile» e il Dipartimento nazionale di Protezione civile si sono sfidati la scorsa settimana a...



BRUNICO. Sedici squadre di 14 Regioni e Province autonome italiane e una della rivista «La Protezione civile» e il Dipartimento nazionale di Protezione civile si sono sfidati la scorsa settimana a Plan de Corones nell’ambito del 16esimo campionato di sci della Protezione civile nelle categorie slalom gigante, snowboard, sci da fondo e scialpinismo. Questa edizione ha registrato per la prima volta la partecipazione anche della Campania. Dopo l’inaugurazione e il congresso, venerdì è andata in scena la cerimonia di chiusura della manifestazione, con la premiazione dei vincitori alla Casa Pacher di Brunico. L’assessore provinciale alla Protezione civile Arnold Schuler, il direttore di Dipartimento Klaus Unterweger, il direttore dell’Agenzia per la Protezione civile Rudolf Pollinger e il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti hanno richiamato l’attenzione all’importanza di un appuntamento di questo tipo: 650 persone da tutta Italia sono giunte in Alto Adige, hanno visitato Brunico e i suoi dintorni, si sono confrontati nelle discipline invernali e si sono scambiati esperienze professionali. Nelle gare l’Alto Adige (nella foto) ha conquistato il primo posto con 31 medaglie e 5.544 punti, ricevendo il trofeo dalle mani del Trentino, vincitore 2018. Si tratta del secondo titolo iridato per l’Alto Adige, che già 13 anni fa in occasione dell’edizione andata in scena a Sesto aveva conquistato il primo posto. La squadra del Trentino ha conquistato invece il secondo posto con 2.133 punti, seguita dalla Lombardia con 1.754 punti. (e.d.)













Altre notizie

Attualità