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Rifiuti, Seab: nel 2022 si avvertono ancora gli effetti della pandemia

Differenziata stabile al 65%, quantità totale non ancora ai livelli del 2019



BOLZANO. Sempre più plastica e sempre meno carta: è la sintesi dei risultati della raccolta differenziata a Bolzano nel 2022 che, riferisce Seab, "rimane tendenzialmente stabile al 65%", mentre resta sotto rispetto al periodo pre-pandemia la quantità totale raccolta.

Nel 2022, Seab ha raccolto in totale 51.717 tonnellate di rifiuti, una quantità che è ancora sui livelli del 2020, ovvero l'8% in meno rispetto al periodo pre-pandemico 2019 (56.309 t). Di queste 51.717 tonnellate, 33.608 t sono state raccolte in modo differenziato (il 65%) e 18.109 t (il 35%) in modo indifferenziato. Distribuito sul numero degli abitanti, si tratta di 481 kg di rifiuti prodotti a persona. Non sono quindi ancora stati raggiunti i valori dell'anno pre-pandemico 2019, nel quale ogni bolzanino ha prodotto 522 kg di rifiuti.

"Questo dimostra che gli effetti della pandemia nel 2022 si sentono ancora, perché la quantità dei rifiuti raccolti è sempre in linea con l'andamento economico e segue i consumi dei cittadini - spiega il direttore generale Seab, Matthias Fulterer - ma soprattutto, le statistiche dei rifiuti seguono i trend dei cambiamenti sociali: digitalizzazione, smart working, cambio della spesa al supermercato che ha visto aumentare l'acquisto di cibi freschi imballati in plastica. Tutti questi trend si possono leggere nella statistica rifiuti".

Si sono infatti registrate diverse fluttuazioni nelle quantità raccolte dei singoli materiali, che seguono questi trend sociali. Sono state raccolte: 2.796 tonnellate di imballaggi in plastica (più 6,6% rispetto al 2021, e più 23% rispetto al 2019); 3.921 tonnellate di carta (meno 7% rispetto al 2021 e meno 19,4% rispetto al 2019. Sono in costante, ma lieve, aumento anche gli imballaggi in vetro e metallo: 5.461 tonnellate raccolte nel 2022 (più 0,5% rispetto al 2021, più 0,8% rispetto al 2019). Infine, sono state raccolte 7.095 tonnellate di rifiuti organici (meno 3% rispetto al 2021 e meno 12,7% rispetto al 2019).

"I materiali, se separati secondo le regole comunicate da Seab, non sono rifiuti ma preziose risorse. Oltre al sempre più importante valore ambientale, hanno anche un valore economico: nel 2022, Seab ha ricevuto corrispettivi per i materiali raccolti per un ammontare di 1,3 milioni di euro, che confluiscono come entrata nel calcolo della nostra tariffa rifiuti", ha sottolineato l'assessora comunale all'ambiente, Chiara Rabini.













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